- Marrocchino ucciso a manganellate, sul caso indaga anche il Nas dei carabinieri di Viterbo.
La settimana scorsa un cittadino marocchino, Alì Labass, è stato ucciso a manganellate nell'albergo-bar “Da Silvana” a Castel Sant'Angelo in provincia di Rieti.
Oggi è stato denunciato alla procura dai carabinieri della compagnia di Cittaducale il legale rappresentante dell'albergo per aver omesso di registrare e comunicare all'autorità di pubblica sicurezza le persone all'autorità di pubblica sicurezza, tra cui c'erano i quattro autori dell'omicidio, due romeni e due italiani.
Secondo quanto emerso, l'omissione avrebbe creato intralcio alle indagini.
Solo in un secondo momento è stato confessato che i quattro ricercati alloggiavano nelle camere dell'albergo e che non erano stati registrati, così come non erano stati registrati altri venti romeni di passaggio.
Il legale rappresentante dell'albergo rischia quindi una pena che comporta l'arresto fino a tre mesi o un'ammenda di 206 euro.
I carabinieri hanno inoltrato alla questura la proposta di sospensione dell'attività, in quanto è risultato che la struttura è solitamente frequentata da pregiudicati.
Il Nas dei carabinieri di Viterbo sta procedendo a evidenziare una serie di violazioni alle norme igienico-sanitarie.