- Il prossimo venerdì 26 febbraio a Tuscania presso la sala parrocchiale della chiesa di San Marco, dalle 9,30 alle 14, nuovo appuntamento con le giornate di studio organizzate da Assotuscania.
L’argomento toccato questa volta è piuttosto sentito nell’ambito degli enti locali, si tratta infatti del nuovo modello da adottare per organizzare in modo efficiente il lavoro nella pubblica amministrazione che utilizza gli strumenti digitali.
Insieme al relatore Donato Limone, ordinario di informatica giuridica e docente di scienza dell’amministrazione digitale presso varie università (La Sapienza di Roma, l’università telematica Telma e l’università del Salento, dove è anche direttore del laboratorio di e-government), porteranno l’esempio della loro esperienza sul campo Giovanni Bartoletti, assessore con delega al sistema informatico del Comune di Viterbo, e Angelo Cappelli, assessore con delega all’innovazione e alle reti e sistemi informatici della Provincia di Viterbo.
Durante l’incontro, saranno descritte le caratteristiche e i vantaggi di questo tipo di organizzazione del lavoro. Il suo obiettivo è di rendere l’amministrazione pubblica senza carta, veloce e in rete, a vantaggio dell’utenza dei cittadini e delle imprese.
Si tratta di un modello che utilizza un protocollo informatico completo, che digitalizza cioè tutti i documenti e li rende facilmente disponibili in rete, permettendo di inviarli tramite posta elettronica e posta elettronica certificata, con procedure semplificate e correlate al sito informatico istituzionale dell’ente.
Inoltre, il modello illustrato adotta sistemi continui di monitoraggio e di valutazione delle attività e delle risorse umane, della qualità dei servizi e della soddisfazione dei cittadini, e si basa sulla formazione permanente delle risorse umane che operano nell’ente.
Una lettura integrata delle leggi che supportano la realizzazione del progetto completerà il quadro: dalla legge 241 del ’90 relativa ai procedimenti amministrativi, alla 150 del 2000 sulla comunicazione istituzionale; dal decreto legislativo 196 del 2003 sulla protezione dei dati personali, al Codice dell’amministrazione digitale (dlgs. 82 del 2005), al cosiddetto “decreto Brunetta” (dlgs. 150 del 2009), relativo al sistema di controllo e valutazione delle attività amministrative, che è stato al centro della prima Giornata di Studio Assotuscania di quest’anno, lo scorso 15 gennaio.
Nella giornata con i partecipanti si procederà a costruire un modello di organizzazione del lavoro.
Le giornate di studio organizzate da Assotuscania con la collaborazione del Comune di Tuscania sono gratuite e rilasciano un attestato di partecipazione.
Esse sono indirizzate in particolar modo agli amministratori e ai funzionari dei Comuni della Provincia di Viterbo, ma sono aperte a tutti i cittadini interessati a informarsi su questi importanti temi. Per parteciparvi è necessario inviare all’associazione il modulo di adesione disponibile sul sito www.assotuscania.it.
