Riceviamo e pubblichiamo - On.le Presidente Silvio Berlusconi
On.le Ministro Giulio Tremonti
Molto apprezzato il Suo tempestivo interevento volto ad arginare lo strapotere delle Banche, che applicano, sistematicamente e modificano, con atti unilaterali, spese aggiuntive ai rapporti di Conto. Ultima in ordine di tempo l’introduzione del corrispettivo sull’accordato, qualcuno lo chiama CAF, che è per legge, ma che di fatto ha vanificato l’abolizione della commissione massimo scoperto. Questo è solo un esempio.
Viviamo un momento difficile, dove tutti siamo coinvolti, cittadini, lavoratori, imprese, eppure gli istituti di credito, che dovrebbero sostenere lo sviluppo economico e sociale, aggirano ogni ostacolo e perseverano nei loro interessi utilitaristici, oltrepassando i limiti dell’accettabilità.
Sarebbe il caso di stabilire condizioni chiare, definite, senza possibilità di equivoci o inganni. Fare banca non è la stessa cosa che fare finanza, dove si rastrella il risparmio sul territorio per andarlo a investire altrove e con il risultato di bruciare i risparmi o le pensioni di una vita di onesto lavoro, altro esempio.
Consapevoli, che alla ripresa, nulla sarà più come prima, in risposta, è nato il Comitato Promotore per la costituenda Banca di Vetralla SpA, che vuole essere uno strumento di certezza e di comparazione, essendo le banche territoriali le uniche che si sono veramente impegnate per le nuove, spesso drammatiche, esigenze familiari e imprenditoriali, scaturite da una crisi economica senza precedenti che va oltre i nostri confini.
A nome di un foltissimo gruppo di operatori economici, La invito, in ordine alle Sue competenze, a porre rimedio a questo increscioso stato delle cose, e con tutti i mezzi che ritiene utili, a risolvere un problema attuale e sentito in tutti gli ambiti vitali della vita sociale ed economica.
Fiducioso in un Suo pronto interessamento, colgo l’occasione per esprimerLe il profondo senso della mia stima e inviarLe i miei cordiali saluti.
Sandrino Aquilani