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Sanità - Lettere - Scrive Franco Rosi
5 mesi d'attesa per un esame
Viterbo - 16 febbraio 2010 - ore 2,30

Riceviamo e pubblichiamo - Sono un cittadino di Bagnaia, scrivo a per mettere in evidenza il grave problema delle liste di attese per effettuare un esame e precisamente una rettoscopia. Nella nostra provincia la lista di attesa è di 5 mesi e 10 giorni.

Il 14 ottobre 2009 sempre su Tusciaweb è apparso a grandi titoli un articolo del direttore generale della Asl che riportava esattamente questa dicitura:
"Il nostro obiettivo è quello di garantire un'ottima assistenza ospedaliera e per farlo conteremo sui cittadini. I nostri padroni sono i cittadini".

Adolfo Pipino, direttore generale della Ausl, nel presentare i suoi due nuovi collaboratori, ci tiene a sottolineare che il loro lavoro sarà svolto nella massima trasparenza e con l'unico scopo di offrire un servizio di qualità ai pazienti della Tuscia.

Vorrei capire, da cittadino, l'articolo riguardava solamente i malati ricoverati o anche le persone che aspettano mesi per effettuare un esame diagnotisco presso l'ospedale Belcolle?

Chiedo ai signori della sanità viterbese cosa deve fare un cittadino che ha problemi di salute e si presenta al Cup il giorno 15 febbraio per prenotare un esame e gli viene prenotato per il giorno 28 luglio presso l'ospedale di Belcolle?

La risposta sicuramente è semplice deve andare dal privato e pagare allora può effettuare l'esame anche il giorno dopo.

Franco Rosi

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