- “La ripresa è più lenta del previsto. E per le piccole imprese non è facile risalire la china. Ci siamo impegnati, con proposte per efficaci misure anticrisi e con azioni concrete, a sostegno del tessuto produttivo, nel mezzo di una crisi durissima. Aggiungiamo, oggi, un tassello importante, ovvero un progetto formativo ‘aperto’, che raccoglie le esigenze finora manifestate dalle nostre imprese”.
Con queste parole, Adalberto Meschini, segretario della Cna Associazione Provinciale di Viterbo, ha introdotto, ieri sera, la riunione della direzione provinciale, convocata per presentare il Catalogo Formazione 2010. A presiedere i lavori, la vicepresidente, Miranda Boi.
L’iniziativa è stata illustrata da Luana Melaragni, responsabile di Cna Sostenibile, la struttura del sistema Cna che lo scorso anno ha ricevuto dalla Regione Lazio l’accreditamento quale soggetto abilitato a svolgere attività formative. “La formazione -ha sottolineato Melaragni- è una leva fondamentale per la crescita imprenditoriale. Ecco perché abbiamo creato questo strumento che facilita l’informazione e l’orientamento riguardo ai corsi per l’acquisizione e l’aggiornamento delle competenze tecniche e professionali utili ad affrontare i processi di innovazione”.
Il Catalogo, che nei prossimi giorni sarà consultabile on line sui siti della Cna e di Cna Sostenibile, presenta un’offerta articolata in sei aree: sicurezza, qualificazione e aggiornamento delle categorie, gestione aziendale, lingue straniere, informatica, ambiente.
“In materia di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, abbiamo ormai un notevole bagaglio di esperienza, grazie anche al collaudato rapporto di collaborazione con il competente servizio della Ausl. Così come è positivo, per esempio, il bilancio delle iniziative rivolte ad aggiornare le conoscenze degli impiantisti nel campo delle fonti di energia rinnovabili.
Abbiamo sempre operato in partnership con realtà qualificate, preparate professionalmente. Questa -ha proseguito la responsabile di Cna Sostenibile- è la linea scelta anche per il futuro. Stiamo stipulando accordi, infatti, per i corsi di prossima apertura, come quelli per la saldatura-brasatura, con società ed enti leader nei settori di nostro interesse”.
“Abbiamo formulato un’offerta che tiene conto delle richieste avanzate dagli imprenditori associati. Auspichiamo -ha concluso Meschini- nuove proposte, per arricchire il Catalogo e far sì che la formazione aiuti davvero lo sviluppo competitivo dell’artigianato e della piccola e media impresa”.
