Il video diario di Marco

Marco Mengoni

- Dopo Sanremo iTunes incorona il "Re-Matto".

Non è ancora uscito nei negozi, eppure già scala le classifiche. E' "Re-Matto", il nuovo Ep di Marco Mengoni, in vendita a partire da questo fine settimana. E che contiene anche "Credimi ancora", il brano con cui Marco ha debuttato al Festival di Sanremo.

Su iTunes Store sono già in tanti ad averlo scaricato. Talmente tanti da far salire l'album in vetta alla top ten. Sopra ad artisti internazionali del calibro dei Massive Attack, Black Eyed Peas, Michael Bublé. Sopra agli altri concorrenti di Sanremo come Noemi, Malika Ayane, Valerio Scanu. E sopra a Morgan, il suo indimenticato maestro, escluso a sorpresa dal Festival.

Marco è salito in alto. "Dove non si cade mai", come recita uno stralcio del suo primo inedito, contenuto in un Ep che ha venduto più di 70mila copie. E se il buongiorno si vede dal mattino, "Credimi ancora" ha ottime possibilità di replicare il successo di "Dove si vola".

Oltre a essere primo nella classifica degli album, Marco ha sbaragliato la concorrenza anche in quella dei singoli. Lui e Noemi, anche lei proveniente da X-Factor, si contendono il primato. In vetta, si alternano i loro due nomi. E gli altri, dal basso, restano a guardare.

Ma se il pubblico incorona Marco, l'accoglienza della critica non è altrettanto calorosa. Il commento più velenoso arriva dalla Stampa. Nelle sue pagelle, Marinella Venegoni ha dato solo un misero 4 al cantante di Ronciglione. Che, secondo la giornalista, "s'infila fra Alex Baroni e Tiziano Ferro, in un brano esibizionista che fra discese ardite, risalite e frasi assurde lascia attoniti e spossati". Punti di vista. Che, fortunatamente per Marco, variano.

La sua grande amica Benedetta Mazzini, figlia di Mina, e Francesco Facchinetti gli hanno fatto i compliementi per l'esibizione. Su di lui, dopo la prima serata del Festival, puntano gli scommettitori di Match Point, che E lo danno come il favorito alla vittoria, minacciato solo da Malika Ayane e Noemi. Ma, almeno per ora, Marco non sembra preoccuparsene.

"Un'emozione fortissima - confessa ai suoi fan nel suo video diario del Festival - . Ero emozionatissimo, ma non agitato. Sono stato molto sbadato... perché a inizio pezzo ho dimenticato di mettere l'hear monitor, quindi non sentivo niente. Però, è andata bene. Domani cercheremo di fare di meglio". E stasera si fa il bis.