Angelo Allegrini, segretario provinciale Pd

- Accordo non ancora rotto, ma la strada sembra essere quella.

Ennesima fumata nera del tavolo tra Pd e forze della sinistra, in vista delle prossime elezioni provinciali.

Non c'è stata una rottura vera e propria, ma un'intesa appare a questo punto molto improbabile. Le due parti restano molto distanti.

A dividerle, vedute diametralmente opposte su punti essenziali del programma. A cominciare dall'aeroporto. Pd a favore, il resto orientati al no. Ma se sullo scalo un'intesa si potrebbe anche trovare, è sul corridoio tirrenico che le strade si dividono in maniera netta.

Il Pd reputa l'opera indispensabile per lo sviluppo del territorio, i partiti di sinistra, da Rifondazione a Italia dei Valori, si oppongono fermamente all'infrastruttura.

A rendere tutto più difficile, il fatto che i Democratici ancora non hanno scelto il candidato alla presidenza della Provincia.

Insomma. Tanto malessere e punti di vista distanti. Mentre gli accordi, arrivati a questo punto, dovrebbero essere già stati conclusi.

Ecco perché, l'intenzione a fine incontro di rivedersi questa mattina, appare più una buona intenzione che altro.

Difficile che la notte riesca a portare consiglio.