Riceviamo e pubblichiamo -
Già nella precedente amministrazione, sempre capeggiata dal sindaco Franco Vita, il consiglio comunale di Nepi aveva votato un ordine del giorno in cui, preso atto della consistente crescita della popolazione di Nepi, veniva richiesta una diversa distribuzione dei Comuni all’interno dei collegi per l’elezione di consigliere provinciale.
La richiesta nasceva dalla constatazione che il Comunedi Nepi e più in generale la bassa Tuscia, non sono rappresentati all’interno dell’amministrazione provinciale per l’entità della popolazione e del tessuto economico-sociale.
Si rende oramai necessario assumere una valenza e consistenza politica all’interno dell’amministrazione provinciale.
La bassa Tuscia e anche Nepi oramai rappresentano una realtà socio economica importante all’interno della Provincia e non possono restare esclusi dalla su amministrazione.
L’attuale distribuzione dei collegi provinciali ha favorito l’elezione di consigliere provinciale dei rappresentanti di Comuni - anche piccoli - dell’alto Viterbese lasciando alla bassa Tuscia un ruolo marginale. E’ ora di spezzare questo predominio.
A questa disparità di rappresentanza politica, viene imputata la scarsa considerazione della Provincia e della Regione Lazio nei confronti del polo ceramico del distretto di Civita Castellana, considerato negli anni precedenti il più importante polo ceramico d’Italia.
Sono state fatte numerose chiacchiere ma non si sono visti risultati concreti e proposte decenti per la riconversione industriale delle ceramiche che producevano stoviglierie. Tutto questo ha prodotto disoccupazione, specialmente femminile, e ha impoverito la bassa Tuscia.
La maggioranza consiliare dei sindaco Vita non intende più portare acqua a favore di altri collegi provinciali, fino a oggi Nepi è stato considerato solo un bacino di voti per far eleggere consiglieri in altri collegi.
Per questo nelle apposite sedi tutta la maggioranza, ferma e compatta ha deciso di sostenere un proprio candidato che una volta eletto, dovrà rappresentare le necessità socio economiche dei cittadini della bassa Tuscia.
La maggioranza consiliare al Comune di Nepi
