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Festival di Sanremo - Vince Valerio Scanu, tra polemiche e contestazioni
Marco Mengoni terzo classificato
di Stefania Moretti
Viterbo - 21 febbraio 2010 - ore 6,00

Marco Mengoni
- Un premio consegnato nel gelo più totale. Tra la freddezza e il disappunto di una platea impietrita, che non ha fiatato, né applaudito.

È stata questa l’accoglienza riservata a Valerio Scanu, vincitore del Festival di Sanremo 2010. Scelto dal grande pubblico di Rai1 “a sorpresa”, come ha tenuto a precisare la stessa Antonella Clerici. Che, per prima, non è riuscita a nascondere il suo stupore, nel leggere i nomi scritti sulla busta rossa. Valerio primo. Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici secondi. Marco terzo. Tradito inspiegabilmente da un pubblico che non lo aveva mai abbandonato. E che, proprio ieri sera, gli ha voltato le spalle due volte.

Eppure è stato proprio a Marco che la platea dell’Ariston ha dedicato la standing ovation finale. E gli applausi sono continuati anche dopo la proclamazione, in sala stampa, quando il cantante di Ronciglione ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ai giornalisti.

"Dopo Sanremo continuerò a fare quello che faccio, ad essere felice – ha detto Marco, con i segni della stanchezza sul viso -. Non so neanche se era giusto che vincessi questo festival, non ci ho mai creduto. Malika Ayane avrebbe meritato molto più di me la vittoria. Mi dispiace persino essere arrivato nei primi tre...". Un’autentica prova di umiltà, da parte di Marco. Che, appena prima di esibirsi da finalista sul palco dell’Ariston, ha chiesto scusa ai membri dell’orchestra, furibondi per l’eliminazione di Malika Ayane.

L’esclusione della giovane artista e di molti concorrenti meritevoli aveva acceso una speranza nei sostenitori di Marco che, a un certo punto, sembrava avere la vittoria in tasca.

Tutta Ronciglione ne era convinta, quando Antonella Clerici ha fatto scorrere le clip dei sette eliminati. Gli avversari più temibili pian piano si eclissavano. Prima Malika. Poi Noemi. Poi Irene Grandi. Finché non è rimasto che Marco, insieme ai due finalisti più improbabili di tutto il festival: Valerio Scanu e Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici. Cacciati tutti e quattro la prima sera dalla giuria demoscopica e graziati dal ripescaggio in un secondo momento.

Sul trio più fischiato di questo Sanremo 2010, nessuno avrebbe scommesso. E invece Pupo & Co. ce l’hanno fatta a ritagliarsi un posto sul podio, piazzandosi secondi contro ogni previsione. Ma la sorpresa più inaspettata è stata la vittoria di Valerio. Stroncato nei giorni scorsi dalla critica, espulso dalla giuria del festival e scarso su iTunes, il 19enne sardo, “sfornato” da “Amici” era l’ultimo che avrebbe potuto aspirare a un trionfo. Ma le vie del televoto sono infinite. E stavolta, probabilmente, sono passate anche per Alessandra Amoroso, la popolare cantante che, duettando per due sere consecutive con Valerio, potrebbe aver rimesso in gioco il suo amico, procacciandogli diversi voti.

Ormai, comunque, Sanremo 2010 è andato, lasciando a Ronciglione strascichi di delusione e amarezza. Ai compaesani di Marco non resta che consolarsi con l’ultima immagine del festival. Quella di Antonella Clerici che rassicura il cantante ronciglionese dicendogli di non preoccuparsi. Diventerà comunque una stella.

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