-“Vedo le persone che firmano documenti”. Ugo Sposetti alle prese con il suo sesto senso.
Andrea Egidi ha firmato il documento della sinistra con cui si ribadisce l'esigenza di un accordo per la Provincia. E adesso si aspetta che anche il segretario Allegrini (che al contrario ha rotto ogni trattativa), lo firmi.
Ieri, in attesa dell'arrivo di Emma Bonino, ha spiegato ai nostri microfoni il suo pensiero.
“C'è un documento molto preciso e chiaro – sostiene Sposetti - che parla di ricostituzione di una maggioranza di centrosinistra, scelta del candidato presidente tra le forze di centrosinistra. Ed è in linea con le forze che sostengono Emma Bonino in Regione.
Non esiste il problema di un segretario che ha una politica. La politica la fa il partito”.
Logica deduzione, a maggio, non si sarà nessun congresso per eleggere un nuovo segretario. Tanto a che serve?
Oggi a Viterbo il partito risulta spaccato. Bersaniani pro accordo con la sinistra, Fioroni e Parroncini contrari all'intesa.
“Se c'è una spaccatura – osserva Sposetti - la verificheremo martedì in direzione. Mi auguro che il segretario si accinga nelle prossime ore a sottoscrivere il documento. Lo può firmare, è in linea con la politica de Pd”.
Tutto può succedere. Intanto però Allegrini ha detto no all'accordo. Il Pd si appresta a correre da solo per palazzo Gentili.
“Allegrini non è il Pd – taglia corto Sposetti - c'è un partito.
Quando lui ha corso, non è arrivato da nessuna parte, no? Stia un po' calmo il ragazzo”.
Allegrini sentitamente ringrazia. Per averlo chiamato ragazzo. Un po' meno per avere tirato in ballo l'esito delle comunali 2008. Dove lui non è stato eletto consigliere comunale.
E dove Sposetti non è stato eletto sindaco.
