Riceviamo e pubblichiamo - Si è riunito sabato 20 febbraio il direttivo provinciale del Partito socialista membro costituente per le provinciali di Alleanza Riformista (Psi, Psdi,Pli, ecc.) per la Tuscia.

Nella riunione dopo il dibattito politico, si sono definiti in completo accordo, i tre candidati per le regionali e i candidati socialisti per le provinciali in Alleanza riformista nella coalizione di centrosinistra.

Da tutti i dirigenti provinciali si è levato un appello a cui si è aggiunta anche la segreteria regionale e nazionale del Partito socialista che auspica un centrosinistra coeso e soprattutto un Partito Democratico unito.

Dopo numerose riunioni indette da Allegrini con Arcangeli ed Egidi nella sede del Pd, il centrosinistra viterbese, che vede insieme: Alleanza Riformista (Psi, Psdi, Pli, ecc.), Rifondazione della Sinistra (Rc e Pdci), SeL, Idv e il Pd, al momento di firmare un documento unitario condiviso da tutti, ha visto la mancata adesione proprio del segretario del Pd Allegrini e la Arcangeli.

Il presidente del Pd Egidi rispettando la linea politica nazionale e regionale del Pd e del centrosinistra, aderiva e firmava per salvare la coalizione che si batterà contro il centrodestra.

I socialisti di Alleanza Riformista di augurano che il direttivo del Pd sancisca l'adesione a tutto il centrosinistra della Tuscia come fatto per le regionali con la Bonino e proponga un valido candidato o candidata presidente per la Provincia di Viterbo.

La Tuscia non può essere regalata alle destre per le divisioni del Pd e chi non aderirà al centrosinistra si assumerà la completa responsabilità politica, a meno che qualcuno non abbia già deciso di fare le valigie e di passare al centro nel centrodestra.

La politica ha bisogno di chiarezza e i socialisti di Alleanza Riformista sono convinti che i compagni e anche i molti amici del Pd con cui lavorano da anni ostacoleranno con forza il trasformismo e il personalismo.

Alleanza Riformista per la Tuscia
Il direttivo provinciale del Psi