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Nepi - Se ne è parlato ieri in un incontro nella sala nobile del Comune
L'industria di Settevene collaborerà con il distretto ceramico
Viterbo - 23 febbraio 2010 - ore 19,30

Riceviamo e pubblichiamo - Ieri si è tenuta un convegno dibattito nella sala nobile del Comune che riguarda la funzione che potrà avere il Comune di Nepi all’interno del distretto industriale di Civitacastellana.

La manifestazione è stata promossa dal Comune di Nepi per evidenziare l’importanza che potrà avere nei prossimi anni la realtà industriale nepesina già operativa in località Settevene con il suo ampliamento di 40 ettari già approvato dalla Regione Lazio.

Ha partecipato alla manifestazione il presidente della Camera di Commercio Ferindo Palombella. Nel suo intervento il sindaco Franco Vita ha riferito che attualmente l’aspetto più significativo del distretto di Civita Castellana è rappresentato dal settore ceramico che oggi registra una crisi molto profonda per quanto riguarda il settore delle stoviglierie.

Il polo industriale di Nepi in località Settevene dovrà coniugarsi, all’interno del comprensorio di Civita Castellana, come espressione di una alternativa produttiva rispetto al settore ceramico. Ed in effetti il comprensorio di Settevene è caratterizzato da aziende interessate in più settori industriali quindi una zona non incentrata su un’attività preminente come quello di Civita Castellana.

Occorre pertanto approfittare di questa diversificazione, per garantire una stabilità occupazionale non solo limitata al Comune di Nepi ma a tutto il distretto industriale.

Vita nel suo intervento ha evidenziato come il basso viterbese non è riuscito a rappresentare negli organi provinciali e tanto meno regionali una figura politica che sia riuscita a difendere gli interessi di tutto il comprensorio industriale. La crisi del settore ceramico solo nei giorni scorsi ha visto un sostegno economico regionale, ma manca un piano organico di sviluppo e di ampliamento che preveda una crescita equilibrata di tutto il comprensorio.

Vita ha quindi sottolineato che occorre che il comprensorio, aldilà delle rappresentanze politiche, elegga un proprio candidato politico che difenda gli interessi del territorio.

Nel suo intervento il presidente Palombella ha illustrato tutti gli interventi chela Camera di Commercio ha intrapreso a favore della Tuscia. Ha ritenuto assurdo che le aziende di Civita Castellana sia sprovvista di banda larga, quando molte attività commerciali oggi vengono trattate per via telematica.

Ha ricordato, infine gli interventi regionali accordati di recente dalla Regione Lazio a favore di molte aziende del settore ceramico che intendono investire in nuove tecnologie. In questo contesto elevata è l’importanza del centro ceramico che dovrà rappresentare un punto di riferimento e di ricerca per tutte le aziende del distretto.

Nel corso del dibattito sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore Galletti del Comune di Nepi e l’assessore Paola Amicucci del Comune di Civita Castellana.

Comune di Nepi

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