- L’associazione Torre Alfina Blues ha partecipato alla Borsa internazionale del turismo (Bit), che si è svolta a Milano dal 18 al 21 febbraio, per presentare la sesta edizione del Torre Alfina Blues festival in programma a luglio 2010 nella frazione di Acquapendente.
“Il Festival è una realtà musicale matura – ha dichiarato il Presidente dell’associazione Carlo Di Giuliomaria durante un’intervista presso lo stand dell’Avis Autonoleggio Spa (main sponsor del Festival) – tanto per il livello artistico raggiunto, quanto per l’efficienza della sua organizzazione.
La crescita dell’evento è indissolubilmente legata alla crescita di immagine del territorio, soprattutto in termini di promozione turistica, coinvolgendo le zone limitrofe ad Acquapendente come il comprensorio orvietano, quello del Lago di Bolsena e della Val d’Orcia.
Abbiamo pensato di razionalizzare l’offerta turistica - continua Di Giuliomaria - con la realizzazione di pacchetti soggiorno di varia durata, che possano rispondere alle diverse esigenze e richieste dei turisti.
Il festival Blues costituirà l’attrattore culturale attraverso il quale far conoscere le bellezze paesaggistiche e monumentali del borgo di Torre Alfina e, più in generale, del territorio.
Inoltre, il Festival in questi ultimi anni si è sempre più legato in uno scambio sinergico con le altre manifestazioni culturali presenti sul territorio, ad esempio la mostra di arte contemporanea Chambre d’Amis ideata ed attuata dal pittore berlinese Thomas Lange e dallo scultore giapponese Mutsuo Hirano.
Quest’anno poi si è deciso di organizzare alcuni concerti nel museo del Fiore, perché nell’ottica di una sistematicità dell’offerta turistica, i visitatori del museo, al termine della visita guidata ai siti naturalistici, potranno assistere a concerti acustici, di delta Blues, immersi nella cornice naturale offerta dalla riserva Naturale Monte Rufeno.
D’altro canto, i concerti serali del festival non potranno non entrare a far parte di un pacchetto turistico incentrato sulla salute e sulla cura del proprio corpo, rivolto a coloro che soggiorneranno nelle limitrofe località termali di San Casciano Bagni e Bagno Vignoni.
Il territorio di Torre Alfina – conclude Di Giuliomaria – ha immense potenzialità offerte dal cosiddetto turismo ambientale, se consideriamo l’ubicazione dell’intera area, in gran parte compresa all’interno del sistema dei parchi interregionali di Monte Rufeno e Selva di Meana, nonché la presenza di realtà monumentali che fanno di questi borghi dei veri gioielli.
Non per nulla Torre Alfina, da circa due anni, è entrata a far parte del prestigioso circuito Anci “I Borghi più belli d’Italia.
Per non parlare poi dei due grandi attrattori culturali quali sono la via degli Etruschi, il cui principale punto di riferimento è costituito dalla cittadina di Vulci, ma include anche il territorio aquesiano e il lago di Bolsena, nonché la via Francigena, il cui tracciato attraversa proprio Acquapendente.
Il festival si terrà alla fine del mese di luglio e vedrà la partecipazione di importanti artisti statunitensi, vere e proprie star del panorama Blues internazionale, quali Joe Louis Walker e Michael Burks.
In quei giorni il borgo si trasformerà in una sorta di auditorium dove l’appassionato godrà della sua musica preferita in un’atmosfera surreale, quale è quella creata dal contrasto tra la solennità del borgo medievale e la modernità del genere musicale proposto”.
