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La direzione del Pd sembra andare a un'alleanza con la sinistra, ma rischia di puntare su un candidato fioroniano che divide il partito
Su Grattarola gli Sposettiani non ci stanno
di Lupo Solitario
Viterbo - 24 febbraio 2010 - ore 19,15

Il dottorino versione bracco
- Un cetaceo è spiaggiato a Tarquinia, una grandinata ha ricoperto Ronciglione. E il Pd soffre, soffre molto per partorire il candidato presidente della Provincia.

Come dire cose “mostruose” capitano oggi nella Tuscia.

La direzione provinciale del Pd, iniziata oggi pomeriggio in via Cardarelli alle 17,30 e ancora in corso, sotto gli occhi vigili di due rappresentanti dei vertici regionali, sembra aver trovato la quadra per quanto riguarda l'alleanza. Come dire il Pd mantiene le sue posizioni sulle priorità per lo sviluppo della Tuscia, ma un'alleanza con la sinistra si deve pur fare.

Più difficile da risolvere la questione della candidatura, con Fioroni che vuole imporre a tutti i costi Grattarola. E gli Sposettiani- Bersaniani che non ci stanno.

Con il rischio che se si andasse a votare loro voterebbero per la Catanesi. E il candidato del Pd partirebbe senza neppure avere tutto il suo partito dietro.

Quando si dice che Fioroni vuole perdere a tutti i costi...

Lo ha già detto il collega di Ernie Souchak, non voteremo mai affinché il cavallo di Caligola diventi senatore.

Il pericolo è che si formino gruppi di democratici per Meroi. Contento il dottorino...

In ogni caso ci vorrà ancora qualche ora per capire quale sarà veramente il candidato. Si tratterà di vedere se è di Fioroni o di tutto il Pd.

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