:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa


Civita Castellana - Il sindaco chiarisce che non revocherà l'ordinanza senza l'ok della Asl
"Arsenico nell'acqua, aspettiamo le analisi ufficiali"
Viterbo - 24 febbraio 2010 - ore 19,15

Gianluca Angelelli, sindaco di Civita Castellana
- “Le campionature della Talete in vari punti del centro storico dicono che i valori sono scesi sotto il limite di 50 microgrammi per litro, ma finché non c’è la conferma ufficiale della Asl non revocherò l’ordinanza”.

Il sindaco Gianluca Angelelli spiega così le ultime novità che riguardano l’acqua erogata dalla rete idrica comunale, che dal 4 gennaio scorso non è più potabile nel centro storico della città.

“La Talete ha effettuato molte campionature finora per accertare la quantità di arsenico presente nella nostra rete idrica. Solo gli ultimi risultati però sono stati meno negativi, con valori di arsenico tra i 39 e i 49 microgrammi per litro.

Ma per revocare l’ordinanza c’è bisogno della conferma ufficiale dei dati da parte della Asl. In questi due mesi sono stato frequentemente in contatto con la Talete per un monitoraggio costante della situazione e per sollecitare interventi da parte della società. Ho proposto una rimiscelazione delle acque della rete idrica di Civita, che in altri punti ha quantità di arsenico di molto inferiori alla soglia massima consentita, così da superare il problema nell’immediato restituendo acqua potabile a tutti i cittadini.

Ma soprattutto ho sollecitato un intervento a monte con la dearsenificazione delle acque tramite un depuratore, scelta sulla quale la Talete ha voluto prendere tempo. La situazione comunque è stata sempre sotto controllo.”

Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi