Federico Grattarola

- L'attesa è stata lunga, ma oggi in vista delle prossime elezioni provinciali, qualcosa potrebbe muoversi.

Pd e Pdl hanno in programma riunioni dalle quali dovranno uscire le tanto attese risposte.

Per i democratici, sul nome del candidato alla presidenza. Che salvo rovesciamenti dell'ultim'ora, sarà Federico Grattarola.

Fioroni sembra voler imporre il suo uomo.

Resta da capire se e come, Fioroni e Parroncini da una parte e Sposetti dall'altra, troveranno una mediazione su posizioni piuttosto nette. I primi sono per correre da soli al primo turno, i secondi per un'alleanza subito con la sinistra. Difficile incontrarsi a metà strada.

Fra i nodi da sciogliere, c'è quello del posto nel listino del presidente regionale. A chi toccherà? Un accordo potrebbe partire proprio da qui. Ma sarebbe riduttivo. E troppo facile.

Qualora spettasse all'area Bersani, in pole position ci sarebbero Lina Novelli e Lucia Catanesi. Ma l'atmosfera non è delle più serene e in zona Bersani sono piuttosto infastiditi dalla terza lista per palazzo Gentili, che Fioroni starebbe predisponendo con l'inserimento di candidati popolari.

Insomma, tutto fa pensare a una votazione finale a maggioranza.

Ieri la direzione regionale Pd ha dato il via libera alle candidature di Giuseppe Parroncini, Angelo Cappelli ed Enrico Panunzi. Almeno qualcosa è stato deciso.

Dal fronte Pdl, invece, per la Provincia l'accordo con l'Udc appare cosa fatta.

Il Popolo della libertà pare che abbia ottenuto un posto nel listino del presidente regionale, che potrebbe andare a Giovanni Arena.

Il partito è al lavoro sulle candidature per palazzo Gentili.

Nomi molti. Probabili: Equitani, Camilli, Simeone, mentre a Viterbo dovrebbe essere della partita anche Mauro Rotelli.