- Il 4 e 6 febbraio scorso gli studenti del terzo anno del corso Sfn – Ecoingegneria della Facoltà di Agraria, accompagnati dal docente di Tecnologia del legno Manuela Romagnoli, hanno effettuato un viaggio di studio alla Fiera di Milano per visitare Made expo.

Made expo è un evento che viene organizzato da Federlegno Arredo con cadenza annuale ed è dedicato al progetto, all’architettura e all’edilizia dove il legno assume il ruolo di protagonista principale.

Alla parte espositiva dell’evento sono associati Forum e convegni per la discussione di argomenti specifici.

Quest’anno, in particolare, il programma prevedeva:
- “Il legno in Abruzzo”, mostra dedicata ai sistemi costruttivi utilizzati per la ricostruzione;

- “Gara di Classificazione” per classificatori a vista del legno massiccio ad uso strutturale;

- “La Giornata del Castagno” dedicata alla conoscenza della specie Castanea sativa Mill. nelle costruzioni.

La gara di classificazione si basa sulla normativa tecnica di riferimento italiana, tedesca e francese ed Europea, redatta dagli organismi normatori preposti, in base alla quale viene assegnata una categoria di qualità alla singola trave, convertita poi in classi di resistenza meccanica.

Tale operazione consente di prevedere la prestazione in opera del singolo elemento strutturale, operazione questa che è necessaria per la progettazione di edifici e di locali in cui illegno assolve una funzione portante.

L’uso della normativa tecnica per la classificazione a vista del legno per uso strutturale è divenuta obbligatoria con il decreto ministeriale 14-01-2008 “Norme tecniche per le costruzioni”. Per il legno tale quadro normativo rappresenta un passo importante poiché esso assume la stessa dignità degli altri materiali utilizzati comunemente nelle costruzioni.

A Made expo gli studenti hanno deciso di confrontarsi nel primo concorso nazionale per “classificatori a vista del legno massiccio ad uso strutturale” presso lo stand Assolegno ed hanno ottenuto il secondo premio.

Nella stessa giornata è stato dato l’avvio ad un progetto che vede impegnati Federlegno come capofila e come partner il Cnr Ivalsa, le Università di Firenze, Torino e Viterbo per l’elaborazione della norma tecnica per l’uso di particolari assortimenti in legno di castagno.

L’iniziativa rappresenta il continuo di una collegamento Università-Impresa in diverse azioni e nel caso specifico fa riferimento anche al corso per direttore tecnico di produzione per aziende di prima trasformazione e costruzioni in legno organizzato da Conlegno-Assolegno in collaborazione con il dipartimento Daf il mese di ottobre.