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Tuscia operafestival - Margot Sikabonyi nella redazione di Tusciaweb parla di lei e del suo futuro professionale
Una moderna Cenerentola a Viterbo...
Viterbo - 26 febbraio 2010 - ore 14,45


Margot Sikabonyi
Margot insieme a Claudio Ferri del Tuscia operafestival
- Bionda. Occhi celesti e dolci. Un aspetto che la rende simile a una principessa. A una moderna Cenerentola.

E' Margot Sikabonyi, giovane attrice, famosa per la fiction televisiva "Un medico in famiglia".

L'attrice 28enne è a Viterbo per la presentazione di Impariamo l'opera, l'iniziativa realizzata dal Tuscia Operafestival per avvicinare i giovani a questa forma d'arte che, nell'era di Internet, sembra trovare sempre meno spazio.

Nella visita viterbese Margot ha anche trovato il tempo di passare nella redazione di Tusciaweb e concedersi alle telecamere per parlare dell'iniziativa che è venuta a presentare e di sé.

Non è la prima volta che viene nella città dei Papi. Suo fratello, infatti, abita qui e lei spesso viene a trovarlo, per ricaricarsi nelle atmosfere magiche dei Cimini e alle Terme.

Adesso avrà occasione di restarci per due settimane. Margot sarà, infatti, la protagonista della Cenerentola di Rossini, l'opera messa in scena per la terza edizione del progetto.

“Sarà uno spettacolo molto particolare – dice -. Ci saranno cantanti che eseguiranno le diverse arie dell'opera e gli attori la spiegheranno agli studenti, prendendoli per mano e avvicinandoli a questa forma d'arte che ormai sembra essere superata”.

Margot nasce, in realtà, come ballerina. Poi, strada facendo, si è imbattuta nel mondo della recitazione e da lì la sua vita è cambiata. Soprattutto con la partecipazione alla fiction di Rai Uno un medico in famiglia.

Grazie a quella serie televisiva diventa per tutti Maria Martini, la nipote di Lino Banfi. Un'identificazione con la quale ha dovuto “combattere”. Soprattutto nell'epoca dell'adolescenza. “Essere scambiata per Maria all'inizio, specie nell'adolescenza, – dice – mi sembrava un po' strano, perché ero in cerca della mia identità. E sentirmi chiamare per strada con un altro nome, non mi ha aiutato. Ora sono felice e orgogliosa di questa esperienza”.

Ma la Sikabonyi non è solo spettacolo. Un mix di passione, interessi e voglia di fare. Tra le sue passioni, i viaggi, l'arte, la danza, e la biologia marina. Per studiarla è anche andata otto mesi alle Hawaii.

"All'inizio era una fuga dal lavoro e da un mondo che pensavo non facesse per me – spiega -. Un modo di essere troppo diverso dal mio. Ma è stata anche una scusa per stare per un po' di tempo in un paradiso terrestre a contatto con la natura.

E tra le passioni più recenti, lo yoga. “Da due mesi sono diventata insegnante di yoga – dice - e questa attività mi impegna moltissimo. Era molto tempo che pensavo di farlo e adesso che ce ho realizzato questo progetto sono molto contenta”.

Tanti progetti in fase di realizzazione. “Sono a teatro con uno spettacolo che parla di tre donne di 30 anni in crisi sentimentale”. E lei come si vede a trenta anni: “Ho una visione idilliaca del mio futuro. Mi immagino di avere bambini, una casa al mare, cani, gatti e galline... magari a fare marmellate. Poi chissà...”.

E sul futuro. “Il mio futuro è incerto – dice -. Ho tanta voglia di fare progetti che possano lasciare un segno e comunicare quello che ho dentro. Per adesso aspetto, vediamo quale sarà la cosa giusta per me”.

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