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BASSANO ROMANO 0
VEJANESE 0
BASSANO ROMANO: Mi. Morbidelli, Cristiani, D. Gai (32’st Ruscica), M. Gai, Sgarra, Pompei, Governatori, Ma. Morbidelli (11’st S. Morbidelli), Gjeci, Pozzoli, Bravi
A disp.: Torroni, Ferri, Boldorini, Fravolini, Taglietti
All.: S. Marchetti
VEJANESE: Leonardi, Fiori, Federici, De Lisi, Recchia (12’st Papacchioli), Tenchini, Piacentini (20’st Zarbo), Gabrieli, Sterpa, P. Schinelli, Favaro (25’st Liberati)
A disp.: D’Ubaldo, Krysiuk, G. Schinelli
All.: A. Romiti
ARBITRO: Caprioli di Roma 1
NOTE: ammoniti: Ma. Morbidelli, Pozzoli, Governatori (BR), Federici, Zarbo (V); recupero: 1’pt e 3’st.
Finisce a reti bianche il derby salvezza tra il Bassano Romano ed i cugini provinciali della Vejanese, che si dividono un punto a testa in seguito a una gara nella quale a farla da padrone è stato soprattutto il forte vento, il quale ha complicato non poco la vita ai giocatori in campo. Un risultato in un certo senso annunciato dal comportamento delle due formazioni, tenutesi entrambe al riparo dal correre rischi inutili a scapito dello spettacolo, rimasto totalmente in disparte.
Nella prima frazione di gara non succede praticamente nulla, e solo in avvio di ripresa (2’) si assiste ad una prima conclusione con il numero 9 vejanese Sterpa, che chiama alla respinta l’estremo difensore granata Mirko Morbidelli.
All’11 è Schinelli a provarci su punizione la distanza, senza però impensierire più di troppo il portiere bassanese che blocca con sicurezza. Il match prosegue senza sussulti particolari, e solo al 33’ i padroni di casa si fanno vedere in zona gol con l’attaccante albanese Erwin Gjeci, che non inquadra di poco lo specchio della porta dal limite dell’area in due occasioni nel giro di altrettanti minuti.
Ma l’opportunità più pericolosa costruita dai locali si registra al 39’, quando Pompei si invola sulla fascia destra palla al piede, si presenta da solo davanti a Leonardi ma spreca in maniera clamorosa, concludendo debolmente sul portiere vejanese.
Nel finale c’è tempo soltanto per un tentativo dall’interno dell’area di Fiori, che spedisce a lato, prima del triplice fischio del direttore di gara che sancisce il definitivo 0-0.
