:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri


Viterbo - La consigliera di parità Daniela Bizzarri commenta il caso Lina Novelli
"Continueremo a lottare per i nostri voti"
Viterbo - 28 febbraio 2010 - ore 19,00

Daniela Bizzarri, consigliera di parità della Provincia
Riceviamo e pubblichiamo - Ora basta, sono veramente stanca di leggere tanti comunicati di coloro che si sentono titolati ad esprimere commenti e giudizi su Lina Novelli e sulle donne del Pd.

Ora gradirei dire anche il mio pensiero, che tengo a precisare non è quello di tutte le donne del Pd, ma personale e di tutte le donne del partito e non, che in me si riconoscono e ne condividono le idee e i pensieri.

Le donne di cui sopra hanno scritto veramente una bella pagina della storia, portando avanti una battaglia fino allo stremo e fino a tarda notte.

Pensa male Andrea Egidi quando scrive: “Molti nel Pd, soprattutto le donne hanno contestato la candidatura di Carai per i fatti legati alla vicenda dello stupro di Montalto di Castro, penso che sia usata la vicenda per far scoppiare il caso”.

Caro Egidi, non si fanno strumentalizzazioni su una cosa così grave, se ne fa una questione di etica morale e politica. Se per voi questi fatti erano irrilevanti, ve ne farete carico nei confronti dell’opinione pubblica.

Vorrei rispondere anche a Massimo Miccini e a Riccardo Fortuna del Partito della Rifondazione Comunista: “Innanzi tutto non credo che nessun consigliere eletto nella prossima tornata elettorale, metterà in discussione il voto unanime approvato pochi mesi fa dal consiglio che impegna la Provincia a costituirsi parte civile a fianco delle vittime di stupro, caso di Montalto di Castro incluso, secondo il nostro è stato veramente un genuino scatto di orgoglio di una battaglia per la difesa della dignità di tutti.

E per favore non vi rivolgete a Lina Novelli e a noi donne dicendo che noi strumentalizziamo le donne vittime di violenza, perché noi quando parliamo di diritti e motivazioni siamo totalmente lontane alle guerre interne al partito, perché il nostro impegno lo abbiamo dimostrato con i fatti, con non potete disconoscere, e non con le parole.

In ultimo la cosa più importante: dove siete stati in questi anni, quando io ero fuori la porta del tribunale dei minori, a tutte le udienze, per sostenere la mamma della ragazza vittima dello stupro, dove erano le vostre forze organizzate che ora rivendicano una nostra incongruenza, e che vogliono screditare Lina Novelli dicendo che sta cercando di mirare solo ad una poltrona?

Forse vi sfugge che per 5 anni è stata l’unica donna eletta in consiglio provinciale, avrebbe dovuto essere gratificata almeno con un assessorato, ma lei non ha fatto polemiche, ha fatto solo tanto bene il suo lavoro, con umiltà e determinazione, dividendosi anche tra la Provincia e il suo ruolo di sindaco di Canino, cosa che non mi risulta abbia fatto qualche altro che doveva fare una cosa sola.

Vorrei concludere con due parole a Fabio Scalzini, Gugliotta Massimo e Pistilli: non ci sentiamo umiliate come componente femminile de Pd, sicuramente ci sarebbe tanto piaciuto che unanimemente fosse stata candidata una donna a residente della Provincia, ma non ci strappiamo i capelli, perché noi candidate non staremo a guardare, né ci faremo calpestare dagli uomini.

Lotteremo per i nostri voti, uno ad uno, sulla base però non delle parole, ma dei fatti, dei problemi risolti, del nostro stare in mezzo alla gente, ognuno per il ruolo che ha svolto o che sta svolgendo, ma soprattutto daremo tutto il nostro appoggio e il nostro contributo al candidato presidente Federico Grattarola e lo faremo con la testa alta e con la grande dignità che ci contraddistingue.

Daniela Bizzarri

Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi