Riceviamo e pubblichiamo - La candidatura di Salvatore Carai in una delle due liste del Pd per le elezioni provinciali mi sembra un fatto grave e inaccettabile per ragioni fin troppo ovvie.

Credo che il raggruppamento di sinistra che sostiene la candidatura di Raffaele Saladino a presidente della provincia di Viterbo debba rigettare con forza in modo unanime e deciso questa sciagurata proposta del Pd, mettendo in atto ogni azione per impedire che il sindaco di Montalto sieda sui banchi del Consiglio Provinciale.

La sostanziale mollezza delle donne del Pd, mi dispiace dirlo, rispetto a questa decisione ci dà l’immagine di un partito che per un pugno di voti rinnega i principi più elementari di civiltà e di rispetto della dignità delle donne. Questo è un fatto che in un momento come questo non può essere messo da parte.

Spero vivamente che Carai non sia eletto. Se invece questo avverrà chiedo al mio partito e alle forze politiche alleate che le sue dimissioni siano una delle condizioni di un nostro eventuale apparentamento al ballottaggio.

Ne va della nostra credibilità rispetto a valori elementari che non possono essere rinnegati, almeno per ciò che mi riguarda. Sono sicuro che molti altri saranno d’accordo.

Fabrizio Pieri
Candidato di Sinistra Ecologia e Libertà per le elezioni regionali