Il sindaco Giulio Marini

Riceviamo e pubblichiamo - Vorrei rivolgere il mio più sentito ringraziamento agli “Attori per caso” per aver interpretato nei giorni scorsi in maniera davvero speciale lo spettacolo teatrale “Considerate se...”.

Uno spettacolo, rappresentato in una data altrettanto speciale come quella del Giorno della memoria, che ha fatto ricordare e riflettere.

Il mio sincero apprezzamento va all'intero gruppo, unito dalla passione e da una grande sensibilità.

E proprio quella forte sensibilità è arrivata dritta al cuore di tutti i presenti. Per questo dico grazie ai pazienti che si sono messi in discussione per lanciare un messaggio alla collettività.

Grazie agli operatori sanitari del centro diurno del dipartimento di salute mentale della Ausl di Viterbo, ai volontari e ai tirocinanti, che insieme ai pazienti-attori hanno ricostruito una parte della nostra storia, la più triste e dolorosa del secolo passato.

Grazie ai registi, Paolo Manganiello e Chiara Palumbo dell'associazione culturale Astarte e all'attore Angelo Tanzi che ha accompagnato il pubblico all'interno di quella suggestiva atmosfera evocata dal celebre testo di Primo Levi.

Un grazie lo rivolgo anche ai ragazzi delle scuole che hanno partecipato allo spettacolo con grande interesse. Un altro segnale tangibile di come la memoria ha bisogno di essere alimentata e riscoperta dalla giovani generazioni.

Attraverso il teatro è stata richiamata alla mente la memoria, la triste pagina dell'olocausto. Il lavoro messo in scena all'interno del palazzo Papale dai ragazzi del dipartimento di salute mentale ha rappresentato un monito, una perfetta fusione tra integrazione e attività formativa.

Il tutto ulteriormente impreziosito da un terzo elemento: il ricordo. La loro sensibilità nell'interpretare ognuno il proprio ruolo mi ha davvero colpito. Mi auguro di rivedere presto gli “Attori per caso” sul palco. I loro spettacoli fanno bene al cuore della società.

Giluio Marini
Sindaco di Viterbo