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Tarquinia - Riserva naturale della salina - Alessio Gambetti chiede che inizino i lavori di ripascimento della spiaggia
"Basta con le promesse, vogliamo i fatti!"
Viterbo - 2 febbraio 2010 - ore 3,00

Un'immagine della riserva naturale Salina di Tarquinia
Riceviamo e pubblichiamo - Di promessa in promessa la spiaggia delle saline è sparita, aspettiamo forse che scompaia l’intera riserva naturale, perché si intervenga, caro sindaco signor Mazzola, e assessore regionale, signor Zaratti?

L’assessore regionale all’ambiente Zaratti continua a fare promesse sull’inizio dei lavori di ripascimento della spiaggia delle saline, senza mantenerle.

Ora è troppo, ma amaramente registriamo l’ennesima promessa. Infatti era il 4 gennaio e l’assessore regionale all’ambiente affermava che i lavori di ripascimento della spiaggia delle Saline sarebbero partiti per fine gennaio 2010.

Dissi il 10 gennaio che le parole dell’assessore Zaratti sarebbero state l’ennesima promessa, e così è stato, perché gennaio è finito, e ancora nulla di fatto.

Quello che però è da segnalare come fatto grave è che dal 27 luglio 2007 esiste sia il finanziamento di 2,4 milioni sia il progetto preliminare dell’opera di ripascimento della spiaggia delle saline, al codice banca dati n.26 della scheda tecnica del progetto.

L’assessore Zaratti si rende conto dei danni provocati dai ritardi nell’inizio dei lavori e dalla disattenzione politica verso un urgente intervento di ripascimento presso le saline di Tarquinia?.

Dal 6 luglio 2007 anche il sindaco Mazzola ha indicato, a ogni segnalazione di associazioni, cittadini in merito all’erosione della spiaggia delle saline, periodi di inizio lavori ma poi nulla viene a concretizzarsi realmente, quindi promesse e solo promesse.

Dopo i miei ripetuti moniti e interrogativi posti al sindaco Mazzola e all’assessore Capitani sul disastro ambientale presso le saline di Tarquinia, il risultato è stato il totale silenzio.

Domando al sindaco Mazzola perché il ripascimento era stata progettato, finanziato ma mai realizzato? Perché ancora una volta si deve subire l’ennesima promessa? Che cosa sta accadendo? Ci si rende conto dei danni provocati a causa dei ritardi nei lavori di arginatura del fenomeno erosivo previsti dal 2007 e mai realizzati?

Domando all’assessore Capitani con delega alla valorizzazione delle saline, che cosa ha fatto in quasi tre anni di amministrazione per le saline, se non fare nulla?

Si è atteso troppo è ora di dire basta, sulle cause del disastro ambientale è chiaro che pesa l’immobilismo e la disattenzione politica che con il reiterarsi dell’inizio dei lavori di ripascimento sono diventate concause di tutto il disastro ambientale in corso, dove dal 2007 ad oggi solo promesse.

E quel che è peggio sono centinaia i metri di tombolo mediterraneo distrutto dal 2007 ad oggi, cosa che se i lavori come programmati e finanziati fossero partiti da quel lontano 2007 tutto questo ora si poteva evitare, ed allora di chi la responsabilità di tutto questo?

Vogliamo i fatti e non le promesse caro signor Zaratti, signor Mazzola e signor Capitani.

Alessio Gambetti
Residente Borgo delle Saline

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