- Massima attenzione alla viabilità rurale e agli interventi necessari a difesa del patrimonio dell’Università Agraria, questi i principi guida del complesso di interventi previsti dall’assessore Armando Palmini.

Boligname, Argento, Forca di Palma, Taccone le aree individuate, ricarico stradale, interventi di regimazione delle acque e messa i sicurezza i principali problemi da risolvere causati anche dalle piogge torrenziali dei mesi scorsi.

“L’esempio – commenta l’assessore Armando Palmini – quanto già fatto in località Farnesiana dove dopo anni di incuria il complesso della quote dell’Ente ha avuto risposte importanti grazie alla collaborazione tra Università Agraria e privati, peraltro attraverso l’utilizzo sperimentale di elementi in conglomerato carrabile che permette di abbattere i costi e garantire tempi di intervento più rapidi.

Fondamentale in questa ottica la collaborazione del Consorzio di Bonifica, già richiesto un incontro per pianificare e coordinare gli interventi a difesa della piccola proprietà contadina riferita agli utenti dell’Università Agraria peraltro primo contribuente del Consorzio stesso”.

“In alcune situazioni si tratta di vere emergenze che mettono a rischio l’incolumità dei fruitori e l’utilizzo dei terreni stessi – aggiunge Palmini – nella gran parte delle aree l’Università Agraria è compartecipe insieme ad altri privati che devono comunque concorrere nella ripartizione delle spese. Appare in tal senso importante là dove possibile la costituzione di consorzi che non rendano simili interventi non fini a sé stessi ma durevoli nel tempo. La corresponsabilità aiuta a preservare i beni di tutti”.

Continua anche l’opera di recupero dei fontanili dell’Università Agraria come ricorda Palmini: “dopo quelli già ristrutturati come Fontanile della Torre e Fontanile del’Argento e quelli ripristinati siti alla Civita tocca ora al Fontanil dell’Olmo. Il recupero dei fontanili un impegno programmatico rispettato con interventi che non si ricordano negli ultimi venti anni, voluti dal’amministrazione Antonelli e concretizzati dalle imprese di Tarquinia con grande professionalità. Il recupero delle acque e di simili strutture storiche un segnale importante.

Un bilancio positivo come non ricordare le sinergie realizzate con la Provincia di Viterbo sulle strade della Perazzeta e con il Comune di Tarquinia sulla strada che porta alla Civita, oltre alla regolarizzazione dei passi carrabili, la sicurezza stradale una nuova frontiera esplorata dall’Università Agraria”.