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Tarquinia - Lettere - Scrive Fernando Delle Monache
Strada bloccata, ma nessun cartello
Viterbo - 3 febbraio 2010 - ore 2,30

- Oggi dopo circa dieci giorni, mentre ritornavo da Civitavecchia al lido di Tarquinia sono passato dalla strada mandrione delle saline, ma quando mancavano meno di settecento metri all'incrocio con la provinciale "porto clementino" ho trovato una ruspa in mezzo alla strada e la terra dello scavo che ostruiva completamente la carreggiata e così ho dovuto girare la mia auto e ritornare indietro.

Come si può interrompere la circolazione in una strada, anche se di minore importanza senza comunicarlo ai fruitori con un cartello all'inizio di detta strada? Così obbligano gli automobilisti a dover tornare indietro.

Se al mio posto c'era un'ambulanza sarebbe dovuta tornare indietro ugualmente con un serio pericolo per chi si sarebbe trovato nella sventura di doverne usufruire.

Per bloccare una strada, non c'è bisogno di una delibera comunale, e se detta delibera c'è, non prevede che vengano apposti cartelli di deviazione per garantire il normale transito delle vetture, questa amministrazione, purtroppo sta sempre più dimostrando l'inefficienza nei riguardi dei cittadini che abitano al Lido di Tarquinia.

Non penso che alle prossime elezioni avranno molti voti dai residenti del Lido sempre più dimenticati.

Perchè il signor sindaco non si fa un giretto sulla strada mandrione delle saline? Si renderebbe conto di persona del pressappochismo con cui si svolgono i lavori.

Fernando Delle Monache

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