- Domani 4 febbraio, ome di consueto alle 18, nella sede delle Provincia di Viterbo a palazzo Gentili, si terrà "A spasso con Federico Zeri l’arte, l’ambiente, la bellezza", terzo appuntamento del Salotto delle Sei.

Saranno ospiti dell’evento insieme al giornalista Rai Fernando Ferrigno, che presenterà il suo libro “Anni zeri. Storie, ma non favole, sull'arte nel racconto di Federico Zeri” in anteprima nazionale , il giornalista e scrittore Nino Criscenti, il direttore della casa editrice Università la Sapienza di Roma Luigi Migliaccio, Elisabetta Cristallini e Simona Rinaldi docenti dell’università della Tuscia.

"Quest’appuntamento - spiega l’ideatore della rassegna culturale Pasquale Bottone - segna un momento importante per la città di Viterbo che vede gemellate per l’anteprima nazionale del libro di Ferrigno, l’università della Tuscia e l’università la Sapienza di Roma, editrice del libro.

Un gemellaggio - continua Bottone - che spera possa continuare nel tempo e in altre collaborazioni".

Ferrigno, propone nel suo testo dodici racconti inediti raccolti nel corso della sua lunga amicizia con il più grande storico dell’arte italiano Federico Zeri, racconti che tracciano un percorso sui misteri dell’arte italiana, da Raffaello agli affreschi nelle stanze vaticane, da Giotto ai maestri romani della Scala Santa, fino alla misteriosa storia delle statue di uno scultore finito sulla ghigliottina e abbandonate nei giardini di Villa Borghese.

"La cosa più importante del testo - dice Ferrigno - è che nel libro c’è Federico Zeri, il suo carattere, da generone romano, burbero e buono. A lui ho voluto dedicare questo libro per ricordarlo''.

Nel libro appare la voce di Federico Zeri, che racconta, con il suo peculiare accento romanesco, ma soprattutto con la sua grande cultura, la sua immensa conoscenza dell'arte al punto da destare anche alla mente meno esperta in materia una grandissima curiosità nei suoi racconti sempre inediti, quasi spettacolari.