Riceviamo e pubblichiamo - Le strade Provinciali, una vergogna. L'ultima "furbata" dell'amministrazione provinciale, sui tratti stradali di sua competenza, è quella di porre cartelli indicanti "strada dissestata".

Uno stratagemma adottato nel vano tentativo di "salvarsi" dalle responsabilità relative ai manti stradali da terzo mondo.

Potremmo pensare e dire: ci sono le assicurazioni che tutelano l'automobilista. E invece no. Con il cartello nessuno paga.

Una vergogna che denota lo scarso interesse di un'amministrazione in stallo da cinque anni, nei confronti di tutti gli utenti che percorrono quella grande e moderna realtà che sono, da sempre considerate, le strade.

Con tanto di settore, capi ufficio, dirigenti, operai, manutentori, l'impegno profuso, di tanto in tanto, un po' di asfalto, che non risolve il problema, e via.

Certo ci sarebbe da parlarne molto, strade asfaltate venti anni fa e ancora intatte, altre fatte da qualche anno e disastrate, gare di appalto con ribassi fino al 50%, controlli inesistenti, raccolto in una parola, menefreghismo.

Ovviamente l'automobilista che danneggia la vettura in presenza del cartello difficilmente viene risarcito dalla compagnia assicuratrice, fermo restando che l'ente comunque, deve avere la polizza e allora, ci domandiamo, invece di mettere il "fatidico salvatore" cartello? Perché non si provvede alla risistemazione del manto con il reperimento di fondi dalla Regione, invece di promuovere, affidare consulenze, sperperare inutilmente denari pubblici, oltre, ovviamente, un controllo minuzioso in fase di appalto e di messa in opera dei lavori affidati?

Cari amici automobilisti, fate molta attenzione: se fate danni su strade provinciali in presenza del "cartello", preparatevi nel mettere mano al portafoglio, nessuno vi ripagherà dei danni subiti, perché? Datevi da soli la risposta.

Lega Tuscia