:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa


Viterbo - In occasione del convegno sulla donazione degli organi e dei tessuti
La Ausl incontra i ragazzi del Ruffini
Viterbo - 4 febbraio 2010 - ore 14,00

- È stata una mattinata ricca di spunti di riflessione, di trasmissione di informazioni utili e di scambio di opinioni, quella che si è svolta ieri, mercoledì 3 gennaio nella sala convegni dell’amministrazione provinciale, tra il coordinamento locale Donazione organi e tessuti (Dot) della Ausl di Viterbo e circa cento studenti del liceo scientifico Ruffini, provenienti da sette classi del quinto anno.

L’obiettivo dell’incontro era volto a diffondere la cultura della solidarietà insita nella donazione degli organi e dei tessuti.

Una cultura che i ragazzi del Ruffini, tuttavia, sembrano avere già molto radicata se si considera il numero impressionante di domande rivolte agli operatori sanitari della Ausl di Viterbo e l’attenzione dimostrata che è andata ben oltre il tempo previsto per lo svolgimento dell’iniziativa.

Per la Ausl di Viterbo erano presenti il direttore dell’unità operativa di Rianimazione dell’ospedale Belcolle di Viterbo, Pietro Vecchiarelli, il coordinatore Dot, Fernando Ricci, la referente aziendale, Rosella Ceccantoni, e gli operatori Stefano Lucci e Silvano Necciari.

Per il Liceo Ruffini, tra gli altri, ha partecipato la responsabile dell’area studenti, Rosa Moschini.

Il programma della giornata vissuta a palazzo Gentili è iniziato con una piccola introduzione sulle normative riguardanti la donazione di organi e tessuti in Italia. Si è passati, poi, alla proiezione del film “La morte non esiste” e, infine, allo svolgimento di un dibattito sul tema.

Momento, questo, che ha riservato le maggiori sorprese in quanto gli studenti presenti in sala hanno voluto partecipare attivamente attraverso domande pertinenti e una sensibilità spiccata che fa ben sperare per un futuro migliore dal punto di vista delle donazioni.

“I trapianti di organi e tessuti – commenta il direttore generale della Ausl di Viterbo, Adolfo Pipino – sono una delle dimostrazioni più rilevanti del progresso della medicina nella cura di un grande numero di malattie per le quali non esiste nessuna soluzione alternativa.

Tuttavia, la scarsità degli organi donati è, al momento, il principale ostacolo alla crescita del numero di trapianti e ancora oggi, purtroppo, molti malati muoiono o vivono con tante limitazioni perché l’offerta di organi e tessuti è insufficiente. Serve agire sulle coscienze dei cittadini e delle future generazioni.

Ringrazio, quindi, con affetto il dirigente scolastico del liceo Ruffini di Viterbo, Maria Antonietta Bentivegna, per aver reso possibile l’incontro tra i suoi ragazzi e il coordinamento locale per la Donazione degli organi e dei tessuti, da anni impegnato su questo fronte strategico per la Ausl di Viterbo”.

Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564

Condividi