Marcello Meroi

- Niente Forza Italia, niente candidatura.

Al caos nel Pdl, successivo all'accordo romano con l'Udc, interviene Marcello Meroi.

Che su un punto ha le idee chiare.

“Mi fa piacere che tutti concordino sul mio nome e nonostante le difficoltà di queste ore su di me siano state usate parole d'apprezzamento – osserva Meroi – tuttavia, se per motivazioni diverse, gli ex Forza Italia dovessero arrivare a decidere di presentare una loro lista con un candidato alternativo, io non concorrerei mai.

Non potrei mai andare contro una parte del Pdl, contro chi in quindici anni ha condiviso con me un percorso, mi ha sostenuto quando ero sindaco di Viterbo.

La mia candidatura ha un senso solo con il Pdl unito. Ripeto.

Se Forza Italia dovesse decidere di presentarsi da sola, ne prendo atto, ringrazio tutti e saluto”.

Gli azzurri viterbesi sono in rivolta. Tre assessorati e la vice presidenza all'Udc sono troppi.

“Ritengo – sostiene Meroi – che un accordo si possa trovare.

Lo cerchiamo tutti. Un'intesa non si trova se non la si vuole trovare, cercando un modo per dividerci”.

Un accordo non può basarsi solo sulle spartizioni e nemmeno stabilite dai vertici locali del partito, ma da Roma. Ritengo che anche gli amici dell'Udc abbiano le stesse intenzioni.

Oggi il vertice tra gli azzurri, capeggiati da Giulio Marini e i vertici romani Pdl. “Un buon momento di confronto”.