Rodolfo Gigli

- “I conti si faranno dopo. Tutto sarà deciso in base all'esito e alla volontà elettorali”.

A parlare è Rodolfo Gigli all'indomani del vertice regionale del Pdl viterbese a Roma durante il quale si è parlato dell'accordo con l'Udc. Un accordo che assegnava ai centristi la vicepresidenza di palazzo Gentili e due assessorati.

All'uscita dal vertice romano di ieri sembrava tutto da riscrivere. Anche Giulio Marini, coordinatore provinciale del Pdl, ha dichiarato lapidario di un azzeramento dell'accordo, che permetteva di ripartire da capo nelle trattative.

Diverso il parere dell'Udc. E lo confermano le dichiarazioni di Gigli.

“Una cosa è certa – dice Gigli –, siamo d'accordo sul nome del candidato alla presidenza. Gli incarichi verranno discussi in un secondo momento. Noi andiamo avanti per governare la Provincia insieme.

La base dell'accordo resta tale – conclude -. Prendiamo atto delle contestazioni che ci sono state nei giorni scorsi, ma rinviamo tutto alla fine delle elezioni. Per stabilire ogni cosa alla luce dell'esito elettorale”.

Questa mattina i vertici dell'Udc si sarebbero riuniti per discutere dopo quanto accaduto ieri.

Da indiscrezioni sarebbe emersa la disponibilità del partito di centro a sedersi al tavolo delle trattative per perfezionare l'accordo sulla base delle esigenze provinciali.

Un accordo che, secondo loro, resta integro ma che in realtà vede azzerate tutte le spartizioni sulle poltrone di cui si era parlato.