- Poteva essere, ma non è stato. L’A.S. Nuova Bagnaia chiude il primo tempo con un vantaggio di due reti ed altrettante occasioni sprecate. Un deciso colpo di spugna alla piccola crisi di risultati. Invece, nel secondo tempo subisce la rimonta del Civitella d’Agliano chiudendo la gara sul definitivo 2-2.
Difficile capire cosa stia succedendo alla squadra di Petretti. Improvvisi cali d’intensità mentale, più che fisica. Episodi sfavorevoli. Un insieme di eventi che hanno prodotto un solo punto nelle ultime tre gare, di cui due casalinghe.
Va detto che il Civitella, in totale emergenza, è stato bravo a sfruttare l’appannamento bagnaiolo. I padroni di casa potevano dilagare dopo i goal di Simone Varletta e Paolo Ranaldi, ma non hanno saputo affondare il colpo decisivo. Gli ospiti hanno così trovato il goal del 2-1 su calcio piazzato, riordinando le idee e piazzando la zampata decisiva approfittando di un momento di confusione difensiva.
L’analisi del 2-2 conferma quali siano le potenzialità bagnaiole: la squadra di Petretti ha avuto la definitiva dimostrazione dal campo di quanto abbia i mezzi per essere artefice delle proprie fortune.
Il Civitella invece non poteva chiedere ed ottenere di meglio.