Andrea Danti, sindaco di Montefiascone

Riceviamo e pubblichiamo - Le indennità di funzione degli amministratori sono stabilite dalla legge 265/99 e dal decreto ministeriale 119/2000, sulla base del numero degli abitanti del comune.

Il Comune di Montefiascone, con deliberazione della giunta comunale numero 5 del 13/01/06 (sindaco Fumagalli) ha deliberato di ridurre le indennità degli amministratori comunali rispetto a quanto percepito dagli stessi sino ad allora (quando Luciano Cimarello era assessore comunale). Tali indennità non sono state più modificate e sono quelle applicate tutt'ora.

Trovo, pertanto, strumentale che proprio Cimarello (che se ne è ben guardato, lo ripeto, dal chiedere la riduzione della propria indennità di assessore quando esercitava tale funzione) sollevi, oggi, tale problematica; è allora evidente che la lista di opposizione ha iniziato la propria campagna elettorale a mezzo articoli giornalistici.

Se così è, basta saperlo e ci regoleremo di conseguenza. Nel merito della vicenda, dopo aver premesso che la mia è una valutazione assolutamente personale, ritengo che il sistema delle indennità così come stabilite in Italia sia anacronistico e superato.

Gli amministratori, chiunque essi siano, dovrebbero essere retribuiti con un vero e proprio stipendio, commisurato all’importanza del ruolo svolto, al dispendio di energie profuso e alle responsabilità assunte.

Ciò in conformità con quanto avviene nei paesi del nord che spesso prendiamo come esempio. Montefiascone, è circostanza nota, è gemellato con un paese della Baviera (Mark Englosbach), di circa 7 mila abitanti (la metà dei nostri).

Ebbene, in occasione del gemellaggio di luglio, il sindaco tedesco mi spiegava che in Germania tutti gli amministratori pubblici, una volta entrati in carica devono obbligatoriamente abbandonare il proprio lavoro (anche se liberi professionisti) e vengono retribuiti con la somma dichiarata al fisco l’anno precedente.

Invece di fare propaganda elettorale potremmo, dunque, iniziare a ragionare seriamente sul problema. Ricordo, infine, al consigliere Cimarello che è stata istituita una commissione consiliare bilancio, di cui fanno parte anche due membri della minoranza (Lorenzo Minciotti e Angelo Orfei), che stanno già valutando insieme all’assessore Morleschi e ai consiglieri di maggioranza (Davide Petretti, Luca Bellacanzone e Gabriele Capotosto) su come e dove intervenire per ridurre il deficit di bilancio. Tanto si doveva.

Andrea Danti
sindaco di Montefiascone