Candido Socciarelli

Riceviamo e pubblichiamo - L'arroganza del segretario regionale dell'Udc Ciocchetti è una faccia della medaglia mentre nell'altra si vede la disponibilità mielosa della Udc provinciale.

Il "volemose bene" a tutti i costi nasconde qualcosa che non mi piace e tanto meno mi convince. Richiamare tutti al rispetto di un quadro regionale fa un po' ridere se si pensa alla politica del triplo forno messa in atto dall'Udc da Casini.

Un presidente qua, un assessore là, qualche sindaco, un certo numero di posti nei consigli di amministrazione di società, tutto fa brodo e moltiplicando le promesse per dieci, arrivano i voti a valanga. 

E dopo le elezioni, forti del consenso ottenuto con la nostra disponibilità, si fanno i conti e che conti, salati anzi salatissimi!

Vincere in queste condizioni risulterà una vittoria di Pirro.

Il povero e bravo Meroi invece di governare dovrà stare tutto il giorno a mediare per arginare l'arroganza di un piccolo partito che però si dice che sia determinante al successo elettorale.

Ma mi pongo una domanda. L'Udc negli ultimi due anni ha cambiato pelle, ricordo ancora quando i documenti congressuali di quel partito enunciavano la fatidica frase "mai a sinistra".

Oggi l'elettorato di quel partito è cambiato, molti suoi ex elettori votano per il Pdl, mentre un certo elettorato di sinistra scontento della politica del Pd valuta positivamente la politica centrista.

Ed ecco la domanda, siamo sicuri che un eventuale accordo con i centristi ci porta il consenso di quell'elettorato? Io ho qualche dubbio perché un conto sono le decisioni della sua classe dirigente che fa scelte di potere, un conto è la decisione di parte del suo elettorato che magari non vede di buon occhio votare un candidato di destra.

Cari amici del coordinamento provinciale del Pdl che avrete l'arduo compito di prendere una decisione, non so cosa deciderete ma rispetterò la vostra decisione qualsiasi essa sia.

Vi prometto però una cosa, se la vostra decisione andrà nella direzione del sentimento universale della base del Pdl, io e i miei amici lavoreremo il doppio in campagna elettorale per ottenere il successo che tutti desideriamo. Ma credo che non saremo soli se è vero quello che si legge sui giornali che sono pieni di appelli all'orgoglio di partito. Potremo pure perdere ma saremo orgogliosi di aver combattuto una battaglia giusta.

Candido Socciarelli

Membro del coordinamento Regionale del Pdl