Alcuni degli alberi abbattuti nel terreno dell'azienda agricola Le Macchie

E' l'impietoso bilancio della tromba d'aria che ieri, 9 gennaio, si è abbattuta su Orte e Civita Castellana. Con tutta la sua foga distruttrice.

Alle 4,45 del mattino si è scatenato l'inferno. E' durato solo pochi minuti, un quarto d'ora al massimo. Ma sono stati attimi di paura per i cittadini di Orte e Orte Scalo.

Qui il vento fortissimo ha creato come un vortice, che ha risucchiato tutto quel che ha trovato sulla sua strada, sollevando intere zolle di terra e alberi.

In località Castel Bagnolo, tra Orte e Orte Scalo, la tromba d'aria ha danneggiato pesantemente l'azienda agricola Le Macchie. Come racconta la proprietaria, molte piante, scosse dalle forti raffiche di vento, sono state parzialmente divelte e rese pericolanti.

Altre, tra cui pini, cipressi e querce dal tronco spesso, sono state sradicate e abbattute e sono ancora lì, abbandonate sul terreno, in attesa che i vigili del fuoco intervengano per rimuoverle. Ma il numero di chiamate di questo tipo giunte al 115 è esorbitante e ci vorrà del tempo prima che i pompieri, oberati di lavoro, riescano a rispondere a tutti.

Come si può osservare dalle foto, gli alberi si sono ammucchiati tra loro, in un groviglio indistinto di rami. Alcuni non sono ancora crollati, ma sono precariamente appoggiati ad altri alberi e minacciano, da un momento all'altro, di cadere a terra. O peggio, sopra la casa dei proprietari dell'azienda agricola.

L'intera località Castel Bagnolo si è trovata d'un tratto senza elettricità e con i telefoni isolati. Il problema della corrente elettrica è stato risolto in breve tempo.

Quanto ai telefoni, gli abitanti della zona stanno ancora aspettando l'arrivo dei tecnici per ripristinare la rete. Intanto, si arrangiano con i cellulari.