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Angelo Allegrini, segretario del Pd
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- “Mi sembra difficile che l'Udc non stia facendo nulla più che alzare il prezzo”.
Il segretario provinciale del Pd, Angelo Allegrini, non nasconde il suo scetticismo per quanto riguarda una possibile trattativa con il partito di Santucci.
L'Udc, d'altra parte, al di là di quanto afferma il suo leader carismatico Nando Gigli, è stato messo all'angolo dall'accordo politico raggiunto con la Polverini.
Hai voglia a dire che è un accordo ad personam. Non c'è chi non capisca che sarebbe in pratica impossibile dire al proprio elettorato di votare alla regione per il Pdl e alla provincia per il centrosinistra. Lo spazio di manovra è quasi zero.
In pratica l'Udc non ha più due forni a livello provinciale ma un solo forno. E almeno così sembra pensarla il segretario del Pd, salvo lasciare uno spazio formale di trattativa.
“Ripeto – afferma Allegrini - credo che ci sia da parte del centro di Casini a livello provinciale solo il tentativo di alzare la posta con il Pdl. In ogni caso per quanto ci riguarda noi siamo qui. Rimane la nostra totale disponibilità a discutere una alleanza che possa vedere l'unione di centro e il Pd convergere su un programma, su un progetto di governo”.
Come dire: il cerino è nelle tue mani.
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