Riceviamo e pubblichiamo - Non è più accettabile che la sanità viterbese balzi al proscenio della cronaca nera con eventi tragici, ma le continue affermazioni che all’interno dell’ospedale Belcolle ci sia scarsa umanizzazione, rischiano non solo di alimentare nell’opinione pubblica immotivati e dannosi allarmismi, ma anche di generare un equivoco di fondo, che porta a quotidiane incomprensioni nei rapporti paziente –personale - struttura, fino a consolidare convinzioni che si traducano in luoghi comuni, non fondati sul piano dell’evidenze verificate.
Certamente, i problemi della sanità viterbese sono quanto mai complessi e articolati e spesso provocano disagio agli utenti e malcontento tra gli operatori, che comunque quotidianamente devono confrontarsi oltre che con le responsabilità connesse alla loro funzione, anche con il peso dello stress psicologico che subiscono venendo a contatto con la malattia e la morte. Risulta perciò necessario individuare idonei strumenti, capaci di risolvere anche i problemi etici, che si traducono tutti nell’umanizzazione del rapporto tra il paziente e chi si prende cura di lui ai diversi livelli.
Pertanto, sarebbe necessario e auspicabile che si instaurasse tra le sanità e la collettività, un’alleanza fatta di dialogo, convergenza e trasparenza assoluta, in modo da salvaguardare l’equilibrio e l’armonia tra le due realtà, con l’obiettivo di accrescere, da una parte la motivazione degli operatori e dall’altra il grado di fiducia dei cittadini utenti.
Comunque, crediamo che l’impegno degli operatori sanitari nell’affrontare i problemi che si presentano a Belcolle, sia la conferma della volontà degli stessi per rendere la struttura più rispondente alle necessità degli utenti. Ma tra le tante difficoltà, si deve anche prendere atto che il nostro ospedale costituisce strutturalmente la possibilità per la nostra città di collocarsi in una dimensione sanitaria che tenga conto delle aspettative sempre più specialistiche della popolazione, offrendo evidenti garanzie per la tutela della salute dei cittadini.
Direttivo comunale Udc Viterbo
Ennio Olimpio
