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Politica - Italia dei valori a congresso a Bagnaia pronta a presentare una lista per le provinciali - Presente anche Maria D'Alessandro
Col Pd neppure un caffè
di Giuseppe Ferlicca
Viterbo - 12 gennaio 2010 - ore 2,15

La riunione del'Italia dei Valori - Rita Capponi, Stefano Pedica e Giuseppe Anelli
Stefano Pedica
I partecipanti
Peter Boom
Maria d'Alessandro
- Antonio di Pietro sbarca nella Tuscia.

L'Italia del Valori lavora a una lista per la Provincia, con un candidato presidente ancora da individuare, ma che rappresenti una novità. “Magari un professore universitario”. L'idea la lancia il senatore Stefano Pedica, ieri a Viterbo, per il primo congresso del partito.

Nella Tuscia, un accordo con il Pd è impossibile. O quasi. Divisi sulle scelte di programma e su un punto in particolare. L'aeroporto. Il partito di Di Pietro è contrario da sempre. “Sono state fatte tre interrogazioni parlamentari – ricorda – impossibile mediare”.

Stessa sorte alla Regione. In disaccordo su come sono state portate avanti le trattative e su Emma Bonino, nome che allontana il voto cattolico. Con altri sei partiti che fanno capo alla sinistra di Ferrero, si presentano con Pedica candidato presidente.

Ieri sera a Bagnaia una cinquantina di persone si sono ritrovate per cominciare a lavorare. Oltre a Pedica, anche la coordinatrice provinciale Rita Capponi, Giuseppe Anelli e seduti ad ascoltare, Peter Boom, insieme ad altri personaggi. Fra cui Maria d'Alessandro, (ex?) Pdci.

Della quale sfortunatamente non possiamo fornire prova fotografica della sua presenza.

Vistasi nel mirino del fotografo, si è girata verso il lato opposto, chiedendo di non essere immortalata.

Non perché non fosse adeguatamente abbigliata. Anzi. Impeccabile come sempre. “Sono qui soltanto per parlare con il senatore Pedica – ci ha detto – se mi fotografate, mi costringete ad alzarmi e andarmene”.

A questo punto, qualcuno in sala ci ha sperato in uno scatto, ma Natale è passato da poco.

Troppo buoni, niente foto. Ci dovremo accontentare di qualcuna di repertorio. Ma la d'Alessandro in questo modo ha potuto colloquiare con Pedica, che senz'altro avrà tratto grandi insegnamenti dalle sue parole.

Non sappiamo quali.

Consigli sul look, ora che è candidato? Suggerimenti per le liste? L'ingrediente segreto per gli strozzapreti con le fave?

Destino doppiamente crudele. Privati di una sua foto recente e di una così importante conversazione.

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