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| Il capo della mobile Fabio Zampaglione |
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- Molotov, inchiesta in dirittura d’arrivo.
Potrebbero essere resi noti già oggi, 13 gennaio, i nomi dei responsabili del lancio di bombe molotov, avvenuto alle 3 del mattino di domenica, in via Baracca.
Il capo della squadra mobile viterbese Fabio Zampaglione, che in questi giorni ha ascoltato i testimoni dell’attentato, sta lavorando fianco a fianco con la procura della Repubblica di Viterbo, che ha aperto un’inchiesta della quale è titolare il pm Siddi.
Già ieri Zampaglione si era detto ottimista sulla piega presa dalle indagini, e dichiarava di essere sulla pista giusta.
Da un momento all’altro, quindi, potrebbero scattare le manette per gli attentatori, dei quali, finora, si sa solo che sono scappati a bordo di una Punto blu, lanciando almeno tre bottiglie contenenti liquido incendiario a pochi metri dalla pizzeria Baldini Notte.
Nessun danno né al locale, né alle persone che, quella notte, si trovavano in via Baracca. Una zona che, di sabato sera, si riempie di giovani, che si raccolgono tra la pizzeria e un noto pub nelle vicinanze. Che le molotov non abbiano colpito neppure uno di loro, può dirsi un miracolo.
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