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Bolsena - Le due cittadine sono unite dal culto di Santa Cristina
Visita ufficiale del sindaco a Sepino
Viterbo - 14 gennaio 2010 - ore 16,30

- Il sindaco di Bolsena Paolo Dottarelli, il 9 e 10 gennaio, ha vistato ufficialmente la cittadina molisana di Sepino, in provincia di Campobasso. La delegazione bolsenese era formata dal sindaco, dall’assessore al turismo Roberto Basili e dai sacerdoti padre Ernesto Sartorio, parroco di Santa Cristina a Bolsena, e don Stefano Puri, parroco di Sant’Anna a Orvieto Scalo.

Le cittadine di Bolsena e di Sepino sono accomunate dal culto di Santa Cristina, la martire bolsenese del IV secolo, festeggiata in gennaio a Sepino e in luglio a Bolsena.

Se dunque Bolsena vanta di essere la patria di Cristina, della quale custodisce la tomba e alla quale dedica un culto fortissimo, Sepino ne custodisce preziose reliquie e le dedica un culto altrettanto forte. Anche i n umerosi emigrati sepinesi, sparsi nel mondo, e soprattutto in Canada, sono rimasti straordinariamente fedeli al culto di Santa Cristina.

Per onorare tali legami, le due cittadine si gemellarono ufficialmente l’8 gennaio 1995.

La delegazione bolsenese è stata accolta molto calorosamente dal sindaco Antonio Mosca e dalla popolazione, ha visitato il municipio, ha partecipato alla S. Messa celebrata dal padre Ernesto e alla solenne processione.

Dottarelli ha invitato i sui ospiti a partecipare, nel prossimo mese di giugno, alla festa del Corpus Domini, che è celebrata a Bolsena con particolare solennità. Ha inoltre assicurato l’invio a Sepino, nella prima domenica di maggio, di un gruppo di “infioratori”, che daranno un saggio della loro arte raffinata nella piazza principale della cittadina molisana.

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