Riceviamo e pubblichiamo - Avevamo deciso come forza politica di non intervenire su questa vicenda dell'acqua sporca che per tanti giorni ha reso drammatica la situazione di gran parte della popolazione di Vignanello, perché volevamo che i cittadini, da soli, in assoluta libertà di giudizio, potessero giudicare l'inefficienza e l'incapacità di una amministrazione che sempre più, giorno dopo giorno, dimostra i propri limiti e la propria inefficienza.
Quando però si apre un giornale locale, si legge l'articolo e manca poco che ci si inviti a ringraziare il sindaco perché, bontà sua, ci verrà abbonato il consumo di dieci giorni in riparazione del disservizio subito, allora viene veramente da chiedersi in che paese viviamo.
Cosa chiedere di più al primo cittadino? dopo che il sindaco ha garantito questo rimborso, ha assicurato l'intervento dell'assicurazione per la riparazione di caldaie danneggiate dall'acqua sporca ?
Noi francamente alcune cose da chiedere l'avremo come ad esempio :
- in primo luogo se i Vignanellesi, per tutti questi giorni, hanno bevuto acqua potabile o meno, essendosi l'amministrazione limitata a definire l'acqua sporca omettendo qualsiasi altra indicazione e quindi non fornendo una informazione che era dovuta per legge;
- perché il problema è durato diversi giorni, se il danno era, come ci si vuol far credere, una semplice tranciatura delle condotte idriche ?
- quale è stato ed è l'atteggiamento dell'amministrazione nei confronti di una ditta che, per un periodo cosi lungo di tempo, ha causato una gravissima interruzione di un servizio pubblico e quali procedure, penali ed amministrative, ha posto in essere per essere risarcita nella maniera dovuta?
A queste domande deve rispondere, pubblicamente, il sindaco del Comune di Vignanello, assumendosi le responsabilità che gli competono che non sono certamente quelle di abbonare pochi spiccioli (ma che, il Comune è una sua azienda personale, ove pone e dispone da padrone come vuole ?), ma di vigilare, in casi come questi, sulla salute e sulla sicurezza dei cittadini.
Popolo della Libertà
Circolo di Vignanello