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Bengasi Battisti, sindaco di Corchiano
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Riceviamo e pubblichiamo -
Un sito nucleare individuato tra Orte e Magliano Sabina significherebbe la definitiva compromissione di un vasto territorio di pregio.
Significherebbe gettare alle ortiche il grande sforzo di intere Comunità virtuose che hanno costruito percorsi di valorizzazione del territorio basati sul turismo, sull’agricoltura di qualità, sulla valorizzazione dei beni ambientali, storici e archeologici .
Un governo che pianifica e programma, senza tenere conto degli effetti delle sue scelte, è lontano dalle comunità e non è rappresentativo dei territori.
Una visione di un territorio di pregio da consumare è oltraggiosa nei riguardi di intere generazioni che hanno costruito e abitato questi territori, è crudele nei riguardi di coloro che lo abiteranno.
Credo che nostro principale compito sia quello di mantenere e migliorare i luoghi per restituirli alle generazioni future affinchè li possano pienamente vivere ed abitare con pienezza e senza rischi.
Il nucleare non è sicuro, non è economico, non è ecologico.
L’unica strada per uscire dalla dipendenza dal petrolio sono le fonti rinnovabili che fanno risparmiare e promuovono una vera economia diffusa, compatibile con uno sviluppo rispettoso delle nostre terre.
La Regione Lazio avrà un ruolo fondamentale in tutto questo, Emma Bonino ha già detto no a questa scelta scellerata.
Ci opporremo energicamente a questa follia che mette a rischio l’ambiente , l’economia e la salute della nostra gente .
Bengasi Battisti
Sindaco di Corchiano e Consigliere Provinciale Pd - Viterbo