- Gli agenti del commissariato di Tarquinia alle ore 15 hanno rintracciato ed arrestato il sospettato della tentata strage a Tarquinia.
Gi elementi di prova raccolti dagli investigatori e dalla polizia scientifica del commissariato, sono stati valutati dal giudice per le indagini preliminari
di Civitavecchia pù che sufficienti, e lo stesso ha emesso in mattinata il decreto di custodia cautelare in carcere a carico dell'imputato.
L'uomo, un tarquinese di 42 anni, è stato portato al carcere di Civitavecchia e posto a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Dovrà rispondere di più ipotesi di reato, alcune anche molto gravi come la
tentata strage.
Ancora da verificare compiutamente e da appurare le motivazioni delle azioni
poste in essere che porranno il Sostituto Procuratore della Repubblica interessato di qualificare giuridicamente il caso.
Rimane da appurare infatti se l'aver cosparso di benzina l'?appartamento e la manomissione della bombola del gas, erano indirizzati alla strage (non avvenuta per cause allo stesso non imputabili) o il fatto era indirizzato alla intimidazione ai fini estortivi.
Oltre all'arrestato, l'indagine riguarda anche un'altra persona che però sembra aver avuto un ruolo estremamente marginale e per la quale non è stata richiesta alcuna misura.
