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Viterbo - Dopo quattro ore di direzione
Il Pd pronto a cedere la presidenza all'Udc
di Giuseppe Ferlicca
Viterbo - 15 gennaio 2010 - ore 1,55

Angelo Allegrini
- Più di quattro ore di discussione. Il Partito democratico viterbese s'interroga in vista delle prossime elezioni Regionali, ma soprattutto provinciali.

Ieri direzione fiume, iniziata alle 16.30 e conclusasi poco prima delle 21. Molti gli interventi per un appuntamento interlocutorio, che però è servito a stabilire come con l'Udc i contatti non vadano interrotti.

Sul fronte regionale, invece, seppure non ci sia stata una votazione, è venuto fuori un forte sostegno alla candidatura di Emma Bonino.

Il nodo da sciogliere a Viterbo, resta quello con l'Udc, possibile, auspicato alleato per la Provincia.

“La direzione – spiega il segretario Angelo Allegrini a fine incontro – è di fatto convocata in maniera permanente, con l'intento di verificare fino all'ultimo le condizioni di un possibile coinvolgimento dell'Udc all'interno della coalizione”.

Operazione cui potrebbero dare una mano le recenti prese di posizione di Fini e Berlusconi che di fatto condannano la scelta di Casini d'avere le mani libere, decidendo di volta in volta con chi allearsi.

La direzione è arrivata dopo che in mattinata c'era stato un incontro fra Pd, Udc e Rosa per l'Italia. Pure in questo caso, interlocutorio.

Sarebbe emersa, ma si tratta di un dettaglio già noto, la disponibilità da parte dei democratici, a lasciare all'Udc la scelta del presidente della Provincia.

Nei prossimi giorni la situazione potrebbe cominciare a delinearsi in maniera più netta.

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