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Viterbo - Il fatto risale a due anni fa
Truffa per falso, assolto Paolo Esposito
Viterbo - 18 gennaio 2010 - ore 15,30

L'avvocato Mario Rosati
- Truffa per falso, assolto Paolo Esposito.

L'elettricista di Gradoli è comparso questa mattina in tribunale perché imputato per falso.

La vicenda risale a due anni fa.

Esposito era stato accusato di aver messo una firma falsa per incassare 2500 euro dalla vendita di materiale elettrico acquistato dalla ditta Caviee.

Esposito avrebbe pagato la somma al rappresentante della ditta Roberto Palombini, che ha poi negato che la firma sulla ricevuta di pagamento fosse la sua.

Palombini ha per questo sporto querela per falso e truffa.

La perizia grafologica ha, però smentito, il rappresentante, dimostrando l'innocenza di Esposito.

Grazie alle analisi è stato dimostrato che la firma sulla ricevuta, non solo non era di Esposito, ma era autografa, e cioè di Roberto Palombini.

Esposito è stato dunque assolto e il pubblico ministero si è riservato di procedere contro il denunciante per il reato di calunnia.

Intanto l'avvocato Mario Rosati, che ha difeso Esposito in questa vicenda ha fatto sapere di aver ricevuto mandato a costituirsi parte civile e che agirà per tutelare il suo assisito.

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