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Lubriano - Il 27 gennaio dalle 10 al teatro dei Calanchi
Una giornata per non dimenticare
Viterbo - 24 gennaio 2010 - ore 20,00

- Per il giorno della memoria, mercoledì 27 gennaio, il Teatro Null, Officina culturale della Regione Lazio propone al Teatro dei Calanchi, dalle 10, un’intera giornata “Per non dimenticare”.

Oggi più che mai c’è bisogno di ricordare. Oggi più che mai, quando i testimoni dell’olocausto stanno scomparendo, quando qualcuno potrebbe sostenere, come già è avvenuto, che tutto questo non è mai successo, c’è bisogno ti tenerci ben saldi al ricordo. "Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo". Sono parole di Primo Levi e il senso del "Giorno della Memoria" sta proprio in questo.

L’invito a non dimenticare è un forte monito a richiamare nella nostra mente, nella nostra anima, nel nostro cuore le stragi naziste, i genocidi nazisti, le bestiali efferatezze naziste, rivelatesi in tutta la loro cruenza in questo stesso giorno dell’ormai lontano anno 1945, quando l’Armata Rossa, durante la sua avanzata verso la città di Berlino, si imbattè nel campo di sterminio di Auschwitz.

E’ un giorno che ci serve per non dimenticare le immagini aberranti di esseri umani torturati, martoriati, barbaramente violentati e privati della loro stessa umanità, affinchè la coscienza, la nostra intolleranza, la nostra rabbia, urlino più forte dell’indifferenza verso quanto è accaduto e verso tutte le violenze che continuano a perpetrarsi su questa terra.

La giornata prevede letture da opere di Primo Levi, dalle lettere di Louise Jacobson, fiabe e leggende raccolte dall’antropologo Stephani e appartenenti ad una comunità ebraica dei Carpazi Rumeni, prima delle deportazioni in 5 mila e dopo l’annientamento rimasti in non più di dieci, e ancora poesie, tante poesie di bambini morti nei campi di sterminio e testimonianze di persone diventate solo un numero.

E’ prevista anche la proiezione d’immagini di repertorio dei campi di concentramento ed anche un video di disegni di quei bambini ignari del loro destino. Leggono Gianni Abbate e Liben Massari. Organizzazione Danila Mele.

Dalle 10 si alterneranno al Teatro dei Calanchi le scuole medie e le classi 4° e 5° delle elementari della Teverina.

Informazioni: 0761 948963 – 3471103270 www.tusciafactory.it

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