Alex Schwazer

- Strepitoso inizio d’anno per Alex Schwazer. Il campione olimpico dei 50 chilometri di Pechino si è imposto domenica 24 gennaio mattina a Montalto di Castro nei 35 chilometri del Trofeo Invernale di marcia, stabilendo la miglior prestazione italiana della distanza con 2h26:16.

Il tempo ha del sensazionale, se si considera che il limite precedente, detenuto dallo stesso Schwazer (2h35:50, realizzato a Maiori il 27 gennaio 2008), è stato abbassato di quasi dieci minuti.

Riuscitissima la manifestazione, prima assoluta del 2010 della Marcia nazionale, organizzata dalla Colavene Alto Lazio presente sia con il presidente Ermanno Tronti che con il consigliere regionale Fabrizio Maiolati, dalla Polisportiva Montalto del presidente Massimo Maietto, dalla Fidal provinciale con il presidente Sergio Buratti e l’organizzatore Giuseppe Misuraca e supportata dal CONI provinciale di Viterbo rappresentata dal suo presidente Livio Treta.

La gara patrocinata dal Comune di Montalto, con in prima linea l’assessore allo Sport Vittorio Renzi (presente anche a tutte le fasi organizzative dell’evento), ha messo in campo quanto di meglio era nelle possibilità degli organizzatori, col grande lavoro logistico degli animatori della locale Polisportiva, riscuotendo successo e consensi sia da parte degli atleti e dirigenti di società (ospitati in maniera impeccabile dal Key Club Residence di Montalto), che dal responsabile della nazionale di marcia Vittorio Visini, veramente soddisfatto della due giorni sportiva della cittadina tirrenica.

La Fidal Viterbo e la Fidal Lazio hanno gestito in maniera impeccabile tutta la parte informatica della gara con il coordinamento di Luigi Botticelli e Marina Tedeschi supportati dal servizio Fotofinish della TDS di Roma. Ottimo il lavoro dei giudici nazionali di marcia coordinati dalla signora Letteria Pizzi di Messina e da Alessandro Babolin di Roma supportati dal Gruppo Giudici di Gara viterbesi e Graziella Rossi (presidente della giuria d’appello).

Speaker ufficiale della gara Alberto Villa, che da grande professionista, ha dato i tempi giusti a tutta la manifestazione, mai tradito dall’emozione (che sicuramente lo ha accompagnato per tutta la mattinata) anche quando ha presentato tutte le gare che hanno preceduto il Trofeo Invernale, quelle del Trofeo Regionale “Fulvio Villa”, intitolato appunto alla memoria del fratello scomparso da qualche anno.

Anche Visini ha voluto giustamente ricordare Fulvio, nel suo breve commento della gara al microfono, ispiratore del Circuito alla sua 29^ edizione, alla giuda della marcia laziale per più di 20 anni e fiduciario tecnico regionale per moltissimi anni.

Tornando al commento tecnico della gara dei 35 chilometri. Schwazer con il suo strepitoso risultato, ha trascinato al progresso cronometrico anche Marco De Luca (Fiamme Gialle), che ha concluso in 2h28:53 malgrado le due proposte di squalifica con le quali ha dovuto confrontarsi per buona parte di gara (la prima ricevuta dopo pochi chilometri dal via); terza piazza per lo specialista dei 20km Jean Jacques Nkoloukidi (Fiamme Gialle, 2h36:01).

“E’ un buon risultato, ma non ne sono particolarmente colpito – le parole di Schwazer dopo il traguardo –, ho solo pensato ad andare regolare, ed a vincere, perché questa è l’unica cosa di cui d’ora in avanti mi preoccuperò. Sono già in buona condizione perché nella prima parte della preparazione ho puntato più sui ritmi che sulla quantità di lavoro: adesso andrà in altura, ai 2000 metri del Teide, alle Canarie (dal 26 gennaio al 17 febbraio), poi farò gli Assoluti indoor ad Ancona (27 febbraio, sui 5000 metri), e tre 50 chilometri nella stagione: campionato italiano a Signa (7 marzo), Coppa del Mondo a Chihuhua (Messico, 16 maggio) e gli Europei di Barcellona (30 luglio)”.

Miglioramenti cronometrici sul lungomare di Montalto anche in campo femminile: vittoria e primato personale sui 20km della gara assoluta per Sibilla Di Vincenzo (Assindustria Padova), capace di un eccellente 1h34:48, tredicesima prestazione italiana di sempre. Nella sua scia, la talentuosa Antonella Palmisano (Atletica Don Milani, già argento europeo Under 20 a Novi Sad lo scorso luglio), ha regalato il secondo limite nazionale di giornata: l’1h36:21 con cui ha tagliato il traguardo vale infatti la miglior prestazione italiana junior (precedente: 1h42:40 di Elisa Rigaudo, a Termini Imerese l’11 settembre 1999).

Di rilievo, sempre nel settore giovanile, il 48:14 che ha permesso alla 16enne pugliese Anna Clemente (nome da annotare per il futuro) di imporsi sui 10 chilometri, nella prima gara assoluta della carriera sulla distanza. Completano lo score di giornata le vittorie di Giovanni Renò (Atletica Don Milani) nei 20km Junior, in 1h28:58, e di Leonardo Serra (idem) tra gli Allievi, in 1h35:24.

"E' stata una buona prova generale di efficienza - il commento di Vittorio Visini, il responsabile della marcia azzurra - segno che si è lavorato correttamente nel corso dell'inverno. Bene Schwazer: deve limare qualcosa sul piano tecnico, ma mi sembra che sia avviato ad una buona stagione. Sono particolarmente felice del risultato delle ragazze, qualcosa si muove anche da parte loro".

Sempre Visini ha voluto complimentarsi attraverso il microfono durante la gara, insieme al consigliere nazionale Andrea Miliardi, con gli organizzatori dell’evento di Montalto, ricordando l’intenzione della Federazione di mantenere vivo il rapporto con Montalto, sede ideale per la sua centralità geografica, ma anche per la capacità di accoglienza, di prossime iniziative agonistiche e tecniche di grande spessore qualitativo.

Particolare rilevanza è stata data alla manifestazione di Marcia dalla stampa e televisioni nazionali, anche grazie all’impresa di Schwazer e De Luca, proiettando un’immagine più che positiva di Montalto e di tutta la Tuscia sportiva.