- Non una manifestazione dal taglio prettamente scientifico, ma un incontro tra operatori sanitari e popolazione sul fenomeno degli infortuni sul lavoro, le malattie professionali e gli interventi di prevenzione effettuati nella provincia di Viterbo.

Si svolgerà giovedì pomeriggio, 28 gennaio, a partire dalle 15 presso il palazzo della Provincia, il convegno Report 2008, iniziativa organizzata dall’Unità operativa di Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Ausl di Viterbo (Spisll), diretta da Augusto Quercia.

Si tratta di un incontro al quale parteciperanno le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, gli enti paritetici, i datori di lavoro, i professionisti, i medici competenti, le istituzioni, gli amministratori locali, i cittadini, gli operatori sanitari e tutte quelle figure coinvolte e interessate alla realizzazione della prevenzione nei luoghi di lavoro.

Il tema degli infortuni sul lavoro è stato spesso ripreso dalle cronache a causa di eventi drammatici che hanno coinvolto emotivamente l’opinione pubblica e sollecitato l’intervento delle più alte cariche istituzionali.

Il convegno provinciale ha l’obiettivo di fornire ai vari interlocutori sociali e agli addetti ai lavori i dati e le analisi sugli infortuni e le malattie professionali nella provincia di Viterbo e presentare il quadro degli interventi già attuati e in corso di realizzazione. Nell’intenzione degli organizzatori questo primo evento è destinato a ripetersi periodicamente e a trasformarsi in un appuntamento annuale nel quale, accanto all’aggiornamento dei dati, possa svilupparsi un confronto e possano scaturire indicazioni utili per programmare al meglio i futuri interventi di prevenzione.

“Nel corso del pomeriggio – spiega Angelita Brustolin, responsabile dell’osservatorio di Epidemiologia occupazionale dello Spissl – presenteremo il Report, da cui è stato tratto il titolo del convegno, contenente i dati sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali della Provincia di Viterbo.

Dati, questi, che sono stati elaborati dal nostro osservatorio e che sono aggiornati al 31 dicembre 2008. Partendo da questi numeri, sarà possibile intavolare un confronto sugli interventi di prevenzione già attuati e su come si possano costruire reti di collaborazione tra operatori sanitari e società civile affinché i risultati ottenuti in questi anni possano essere ancora di più migliorati”.

Parteciperanno al convegno numerosi relatori, tra cui Marina Cerimele, direttore sanitario della Ausl di Viterbo, e Maurizio Di Giorgio, dirigente dell’ufficio speciale per la Sicurezza nei luoghi di lavoro della Direzione regionale delle politiche della prevenzione sicurezza sul lavoro. La partecipazione all’iniziativa è gratuita.