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Sutri - E' Roberto Taschini uno studente 23enne
Fiamma tricolore candida un giovanissimo
Viterbo - 26 gennaio 2010 - ore 19,45

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Alle prossime elezioni provinciali nel collegio Capranica-Sutri-Bassano Romano, la lista “Destra Sociale-M.S Fiamma Tricolore” presenterà come suo candidato Taschini Roberto giovane studente in giurisprudenza di 23 anni, responsabile cittadino nel comune di Sutri e membro della segreteria provinciale del partito.

Una candidatura questa, che è sintomo di una nuova voglia di Destra Sociale anche tra i giovani ma soprattutto, figlia della lungimiranza dei dirigenti viterbesi, i quali fattivamente e concretamente danno spazio ai ragazzi che militano e lavorano nel partito, un sistema meritocratico che non sempre è presente anche nelle altre realtà politiche locali.

Per quanto riguarda la zona della Tuscia romana, in particolare proprio Capranica, Sutri e Bassano Romano, quello che più ci preme è la totale riqualifica delle strade provinciali, in primis la Via Cassia in attesa da anni dell’ampliamento a due corsie per carreggiata ed invece ridotta a un colabrodo e di tutte le vie di collegamento periferiche, una situazione che più volte è stata oggetto di discussione in Provincia e che ha visto ed ottenuto i dovuti finanziamenti.

Stanziamenti, che nella realtà non hanno mai trovato la giusta e concreta collocazione da parte della giunta Mazzoli, la quale è l’unica e sola responsabile dei ritardi infrastrutturali del nostro territorio. La pessima situazione non riguarda solo l’asfalto ma anche la ferrovia.

Altra problematica su cui non intendiamo cedere un passo, riguarda l’eventuale possibilità di chiudere la stazione ferroviaria di Capranica-Sutri della linea Viterbo-Roma, soluzione che deve essere a tutti i costi scongiurata visto l’attuale stato in cui versa tutto il comprensorio per quanto riguarda i collegamenti con la Capitale ed il capoluogo di provincia Viterbo.

Quello che ci prefiggiamo è un ammodernamento dell’attuale linea, con interventi di ampliamento dei binari (attualmente ad una corsia) e la costruzione del nuovo raccordo ferroviario Civitavecchia-Viterbo-Orte. In prospettiva futura un opera che consentirà di rendere la provincia di Viterbo il polo commerciale per eccellenza di tutto il centro Italia grazie: al porto navale di Civitavecchia, al futuro aeroporto di Viterbo e allo snodo ferroviario di Orte.

Un rilancio economico e infrastrutturale che riguarderà tutti i settori economici a 360 gradi, opere fondamentali per non far morire il nostro territorio già duramente provato dalla crisi economica e dalla pessima gestione di centro-sinistra.

Altro punto cardine dall’attuale segreteria provinciale della “Destra Sociale-M.S Fiamma Tricolore” è la tutela e la salvaguardia del territorio, una lotta senza quartiere all’abusivismo edilizio e alla cementificazione senza regole, la provincia come ente dovrà essere partecipe e valutare le nuove opere urbanistiche intraprese dai comuni e vagliarne attentamente l’operato, che non sempre in passato è stato dettato da logiche di interesse pubblico ma piuttosto da tornaconti personali.

Per quanto riguarda il settore orto-frutticolo e dell’artigianato crediamo fortemente che debbano essere intraprese iniziative a sostegno di quei settori più a rischio, politiche economiche e di finanziamento per i produttori agricoli ed artigiani locali, che vadano ad operare su tutti i livelli governativi partendo dalla regione fino ad arrivare ai finanziamenti elargiti dalla Comunità Europea.

Importante, sarà in questo senso, l’operato della provincia e dei suoi amministratori nel cercare di creare un raccordo tra le associazioni di categoria e gli enti a cui sono destinati i finanziamenti al fine di ottenere un “filtro istituzionale” che operi in maniera trasparente, veloce e funzionale.

Il prossimo appuntamento elettorale di Marzo, sarà cruciale per tutti i viterbesi e per la “Fiamma Tricolore” la quale si giocherà le sue carte a viso scoperto, sapendo di poter contare su un passato ed uno storico che ad oggi in pochi sul palcoscenico politico possono vantare, sicuri di ricevere il giusto sostegno dalla gente, crediamo che la presenza di quella “Fiamma” sulla scheda elettorale sia di importanza assoluta, sinonimo di correttezza e coerenza da parte di chi come me, come noi, crede ancora nella politica dei Valori e degli Ideali.

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