- Martedì 26, nell’ambito di una complessa azione di controllo sul pescato, la guardia costiera di Civitavecchia sotto la supervisione di un ispettore della pesca della Comunità europea, ha effettuato sequestri di circa tre cento metri di reti non regolamentari, con multe fino a cinque mila euro.
L’operazione, con lo scopo di verificare il rispetto dei regolamenti comunitari il cui criterio fondamentale è quello di misurare la gestione dello sfruttamento sostenibile delle risorse di pesca nel Mar Mediterraneo, è stata compiuta nella serata di martedì.
In tutto sono stati impiegati quindici uomini, divisi in tre squadre. Questo, dalle prime ricostruzioni, ha consentito l’immediato controllo del pescato al momento dello sbarco, nonché la verifica di tutte le attrezzature utilizzate e l’ispezione delle stive delle imbarcazioni.
E’ dal mese di dicembre, periodo in cui l’attività di pesca è più intensa, che la capitaneria di porto di Civitavecchia svolge, controlli all’intera filiera della pesca e lungo tutto il litorale di competenza, volti soprattutto a sensibilizzare pescatori professionali e sportivi sul corretto utilizzo degli strumenti per la pesca e il rispetto delle leggi in materia.
Difatti, proprio giovedì scorso, il nucleo di polizia marittima ha sequestrato, sul litorale di Santa Marinella, circa sei mila ricci a un pescatore sportivo civitavecchiese.
