Riceviamo e pubblichiamo - L'assessore ai lavori pubblici del Comune di Fabrica di Roma Renato Alessi, con una nota diffusa sui quotidiani pochi giorni fa, ci fa sapere della pericolosità delle strade provinciali afferenti al nostro comune.

Prendiamo atto con sollievo che il nostro amministratore è in grado di vedere le buche sulle strade, peccato però che non faccia altrettanto per quelle comunali la cui messa in sicurezza e manutenzione spettano esclusivamente al comune, e che costituiscono per i fabrichesi motivo di estrema pericolosità e disagio.

Difatti se le strade principali del paese vengono rattoppate alla meno peggio dopo che qualche automobilista ci ha rimesso qualche ruota (grazie alla provvidenza per ora solo quella), di meno fortuna godono quelle secondarie visto che per percorrerle occorre dotarsi di una patente speciale per evitare le voragini di cui sono disseminate.

Non parliamo poi delle continue perdite di acqua che contribuiscono al disfacimento del manto stradale e che dovrebbero far riflettere su un intervento strutturale profondo di lunghi tratti dell'acquedotto comunale di cui nemmeno si parla.

Viene spontaneo chiedersi se l'assessore Alessi percorre con il proprio mezzo solo le strade provinciali e non usi l'elicottero per muoversi all'interno del proprio paese visto che non reputa degno di altrettanta considerazione lo stato in cui i fabrichesi sono costretti a vivere.

Lo invitiamo pertanto a farsi un giro per Fabrica, ed a riflettere sulla parabola della pagliuzza e della trave.

Ornella Angeletti
coordinatrice circolo Pd di Fabrica di Roma